PONZA ESTATE 2013, MUSICA E DANZA SABATO 13 LUGLIO

Locandine Onde RoadLe atmosfere anni ’40, lo swing italiano, la voce straodinaria di una cantante poliedrica, la cornice incantata dell’isola di Ponza. Sono gli ingredienti di una serata perfetta, che animerà le strade del porto sulle note di alcune delle più belle canzoni dell’epoca, da Rabagliati a Bonino, da Luttazzi a Natalino Otto.

Il concerto nasce da un’idea di Luciano Ciccaglioni, con arrangiamenti musicali di Luciano Ciccaglioni e Stefano Scartocci e un ensamble di musicisti soprannominato la Divina Band. Luciano Ciccaglioni alle chitarre, Stefano Scartocci al pianoforte, Francesco Baronetti alla batteria, Alessandro Patti al contrabbasso, Alessandro Tomei al sax.


La voce è invece quella di Carlotta Proietti, nata e cresciuta a Roma tra la musica e il teatro. Carlotta fa esperienza cantando nei locali e nei club della Capitale, dove sperimenta i generi più diversi, spaziando dal blues al jazz fino alla musica pop. Fonda una band, i Lotta’s, e più tardi il Carlotta Proietti, the Playlist Trio. Porta avanti la sua passione per la regia e per il cinema laureandosi al Dams di Roma e facendo esperienza direttamente sul campo come assistente e aiuto regista in teatro. Nel 2011 completa il suo album di debutto uscito a marzo 2012, composto da brani inediti scritti in collaborazione con Giancarlo Bigazzi.

Onde Road, rassegna musicale ideata e diretta da Antonello Aprea in programma fino ad agosto nell’ambito degli eventi di Ponza Estate 2013, sbarca tra i vicoli dell’isola rivoluzionando il modo di fare musica. I numerosi artisti, noti nel panorama musicale italiano e internazionale, abbandonano i canonici schemi del palco per incontrare e sorprendere il pubblico in strada, scegliendo come scenografia direttamente il mare.

L’isola di Ponza si apre anche alla danza, con uno spettacolo organizzato dal Campus estivo Csen Danza Roma che porterà, sabato 13 luglio alle 21,30, sul palco allestito a Giancos, un gruppo formato da 30 elementi, diretti dal coreografo Fabrizio Laurentaci. Un suggestivo esempio di Physical Theatre, in cui il linguaggio del corpo si esprime attraverso la fusione di stili di danza diversi: floor work, classico, moderno e teatro danza, per costruire movimenti integrati di espressione mimica e gestuale, voce e interazione con l’ambiente circostante. Il progetto è curato da Miriam Baldassari, responsabile nazionale Danza Csen, e Fabrizio Fogazza, responsabile organizzativo dell’evento.