Avevano garantito per giugno, non se ne parlerà prima di settembre.
Oggetto del desiderio è la nuova Tac acquistata mesi e mesi fa dalla Asl di Latina per l’ospedale ‘Alfredo Fiorini’ di Terracina e non ancora installata, a questo punto non si capisce bene per quale motivo.
Lo scorso aprile il manager Renati Sponzilli in persona aveva garantito che i lavori per adeguare i locali e subito dopo installare la Tac sarebbero cominciati a maggio per concludersi a giugno ma in realtà nulla di tutto ciò è accaduto e adesso ogni cosa sarebbe stata rinviata direttamente a settembre: staremo a vedere.
Nel frattempo, proprio in previsione dei tanto attesi lavori, potrebbe sorgere un’altra questione con la Tac mobile di cui il ‘Fiorini’ dovrebbe dotarsi per tutta la durata dell’intervento.
La Asl affitterà un apparecchio tomografico autocarrato che sarà posteggiato forse in corrispondenza del pronto soccorso e sul quale si continueranno a fare gli esami della Tac. Ma potrebbero esserci dei disagi, per esempio con il personale.
Attualmente il reparto di Radiologia di sera e la notte può contare solo su un medico e un tecnico, il che vuol dire che durante un esame sul ‘camion’ entrambi dovranno lasciare il servizio senza nessuno, anche se in quello stesso momento dovesse arrivare un paziente traumatizzato per una lastra o dei raggi. Sicuramente accertamenti meno pesanti di una Tac, ma pur sempre urgenti nell’ottica di chi deve farli.
Altra questione potrebbe riguardare il timore di eventuali radiazioni ionizzanti emesse per chiunque passerà nelle vicinanze dell’apparecchio tomografico autocarrato: è naturale supporre che saranno garantite tutte le condizioni di massima sicurezza e che personale qualificato penserà anche al percorso che dovranno seguire i pazienti una volta terminato l’esame.
Comunque prima che la tac mobile arrivi al ‘Fiorini’ bisognerà indire la gara d’appalto, e visti i tempi consueti della sanità pubblica…
