FORMIA, SINDACO E ASSESSORE ZANGRILLO A TRIVIO

1Come promesso in campagna elettorale, il sindaco Sandro Bartolomeo ha incontrato ieri sera i cittadini di Trivio. Al suo fianco, l’assessore Eleonora Zangrillo. Piazza Sant’Andrea gremita di persone per il primo faccia a faccia diretto con la nuova amministrazione, in attesa della vera e propria assemblea pubblica che si terrà nel prossimo settembre. Il sindaco ha ribadito l’intenzione di tenere un dialogo costante con l’intero territorio, in un ideale cordone che tenga unito il centro con le varie parti della città.

L’assessore Zangrillo ha fatto il punto sullo stato dei lavori in piazza Sant’Andrea.


“La Provincia – ha spiegato la titolare dei Lavori Pubblici – ha approvato la perizia di variante. Per completare l’intervento serviranno al massimo dieci giorni ma non sarà possibile chiudere il cantiere entro le festività della Madonna della Croce. Faremo di tutto però perché la Provincia, responsabile dei lavori, completi al più presto i lavori e questa piazza potrà essere inaugurata in via definitiva”.

Ai cittadini che chiedevano interventi sul fronte della sicurezza stradale, la Zangrillo ha annunciato la prossima installazione di almeno due strisce pedonali rialzate, di cui una da porre di fronte alla scuola. Del pessimo stato della piazza simbolo della comunità di Trivio ha parlato anche il sindaco Sandro Bartolomeo.

3“Per rifarla bene – ha detto -, bisogna cambiare l’intera pavimentazione. Persino le griglie sono state calcolate male. Questa piazza è l’esempio di tanti errori e uno spreco di denaro pubblico”.

Poi la promessa: “Mi impegnerò a trovare in bilancio dei fondi per un dotare di un organo la parte superiore della chiesa”.

Ha annunciato poi l’intenzione di celebrare il ricordo dell’eccidio della Costarella.

“Quest’anno ricorre il 70esimo anniversario – ha detto -. Qui morirono 8 persone trucidate dai nazisti e voglio che l’intera città non dimentichi. Per quell’occasione, faremo di Trivio il centro di Formia, riunita attorno ai valori della solidarietà e del ricordo”.