Ampliamento della scuola di atletica, consegna dello stadio di Maranola e localizzazione a Formia della scuola nazionale di Vela. Sono questi i punti al centro dell’incontro che il sindaco Sandro Bartolomeo ha avuto a Roma con Roberto Fabbricini e Stefano Pedullà, segretario generale e responsabile del settore impiantistica del Coni.
Accompagnato da Nicola Perrone, direttore del Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli”, il sindaco ha discusso col segretario generale del potenziamento della scuola di atletica. A breve si procederà allo scambio degli impianti. Il calcio si trasferirà nel nuovo stadio che il Coni ha costruito a Maranola. Il glorioso Perrone passerà invece al servizio del centro “Bruno Zauli”.
“Dobbiamo rinnovare le autorizzazioni per il Prusst – spiega il sindaco Bartolomeo – ma il progetto è definito. Sul campo del Perrone troverà spazio il settore lanci. Una struttura sarà dedicata alla scherma e potrebbe ospitare il nuovo centro nazionale. In più, saranno costruite due palestre, attigue a via Palazzo. Abbiamo chiesto al Coni di realizzarne almeno una sotto forma di palazzetto, da cofinanziare tra Coni e Regione”.
Con l’architetto Pedullà si è discusso invece del nuovo campo di Maranola. Il cantiere è praticamente chiuso. La consegna al Comune dell’impianto potrebbe già avvenire nei prossimi giorni. Lo stadio è per il momento privo di copertura e, sotto le tribune, vanno realizzati dei servizi a spese del Comune, tra cui una palestra ed una sala muscolazione. Per la copertura, l’amministrazione ha già chiesto un finanziamento alla Regione Lazio. La volontà è di installarvi pannelli fotovoltaici per produrre energia e ammortizzare l’investimento. “L’impianto è a norma – assicura il sindaco Bartolomeo – e garantisce le condizioni di sicurezza. La squadra andrà a giocare lì”.
Non meno imporante il discorso Vela. “Il segretario Fabbricini – fa sapere il primo cittadino – si è detto interessato alla prospettiva di realizzare a Formia la scuola nazionale. Decisivo sarà il parere della Federazione Italiana Vela. Le condizioni del Golfo sono ottimali per quanto concerne vento, correnti e logistica. In questo senso, ci ha spiegato il Coni, l’esperienza degli europei classe 470 ha fornito conferme importanti. Formia ha ottime speranze di spuntarla”. Bartolomeo è particolarmente soddisfatto: “Quello per il potenziamento del Centro Coni – ricorda – fu un accordo deciso dalla mia precedente amministrazione ed ora se ne raccolgono i frutti. Dobbiamo fare tante altre cose, il rapporto con il Coni va avanti”.
