SPIGNO, ABUSIVISMO EDILIZIO: LA CASSAZIONE DA' RAGIONE AL GEOMETRA PAMPENA

*Il Comune di Spigno Saturnia*
*Il Comune di Spigno Saturnia*

Esce senza alcuna macchia Lino Pampena dal procedimento giudiziario che, nella veste di geometra dell’ufficio tecnico di Spigno Saturnia, lo aveva investito. Pampena era stato accusato di aver concorso ad attestare falsamente la preesistenza di due manufatti, rilasciando permessi grazie ai quali sarebbero state realizzate opere abusive.

Il 31 gennaio 2012 il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina aveva prosciolto l’imputato dal falso, ritenendo che non avesse commesso nulla di tutto ciò, ma aveva disposto il non luogo a procedere, per intervenuta prescrizione, relativamente all’abusivismo edilizio.


Il difensore di Pampena, l’avvocato Vincenzo Macari, ha fatto ricorso in Cassazione, sostenendo che era un’incongruenza sostenere che il suo cliente non aveva compiuto alcun falso e poi che aveva contribuito alla realizzazione di opere abusive compiute con i presunti falsi dai quali era stato tenuto fuori.

Tesi accolta dalla Cassazione, che ha annullato la sentenza relativamente all’abusivismo, specificando che anche questo secondo reato non era stato commesso da Pampena.