IL FALCO PESCATORE LUC…IN VACANZA NEL PARCO DEL CIRCEO

luc e JeanLuc, un ospite davvero speciale nel Parco Nazionale del Circeo.

Si tratta di un meraviglioso falco pescatore nato nel Parco Regionale della Maremma nell’ambito di un progetto di conservazione e reintroduzione curato dai dottori Andrea Sforzi e Flavio Monti dell’Università di Montpellier.


Luc è nato tre mesi fa con il fratello Jean alla foce del fiume Ombrone, da una coppia di falchi pescatori presenti in quell’area protetta. Un evento eccezionale visto che i genitori di Luc e Jean sono la prima coppia che ha nidificato in Italia dopo 42 anni.
Pur volando da solo un mese, il piccolo Luc sembra più intraprendente del fratello e rispondendo al proprio istinto sta seguendo una rotta migratoria probabilmente geneticamente trasmessa dai sui genitori. Il viaggio di Luc, riconoscibile dall’anello identificativo appostogli sulla zampa sinistra, è seguito costantemente tramite una trasmittente dotata di GPS che permette di individuarne posizione ed ora.

Partito il 30 luglio dal Parco Regionale della Maremma, ha trascorso la notte nella Riserva del Litorale Romano nei pressi dell’aeroporto di Fiumicino e poi ha proseguito verso il Parco Nazionale del Circeo per goderselo tutto, come rilevato dai tracciati.

Alle 9 era sul lago di Fogliano, poi si è spostato a Monaci e Caprolace per circa un’ora e mezza su ciascun lago, per fermarsi alle 15e30 sul lago di Paola dove ha trascorso tutto il pomeriggio e la notte tra le rovine della Villa di Domiziano.

La presenza di un giorno intero sui laghi costieri secondo gli esperti dimostra che lì ha trovato un luogo ideale per alimentarsi con del buon pesce.

La mattina del 1 agosto è partito verso le isole ponziane ed è stato rilevato alle 9e30 proprio a Ponza, poi a Zannone e infine a Sperlonga.

Attualmente Luc si trova in Campania, ha trascorso la notte su un traliccio della luce nei pressi del fiume Volturno e si attende di vedere ora quale direzione prenderà.

Il falco pescatore è una delle oltre 320 specie di uccelli censite nel Parco Nazionale del Circeo che con i suoi laghi costieri rappresenta un vero e proprio aeroporto internazionale per le rotte migratorie internazionali che dal centr’Africa muovono verso il Nord Europa e viceversa.

Il falco pescatore è un rapace che arriva ad un apertura alare di quasi due metri, vive in molte zone del pianeta e quelli che attraversano il nostra Paese si muovono dal Nord Europa per andare a svernare a sud del deserto del Sahara facendo percorsi anche superiori ai 10.000 km. Gli studiosi stanno studiando come sia possibile che questi memorizzino la rotta e la trasmettano geneticamente ai figli. Nel caso di Luc la curiosità sta nella sua giovanissima età e nel fatto che abbia preso una rotta che certamente non poteva conoscere per esperienza o emulazione da altri della sua specie.