ORRORE AL CIMITERO DI ITRI, INFILZATI DUE CUCCIOLI

*L'ingresso del cimitero di Itri*
*L’ingresso del cimitero di Itri*

Raccapriccio e sdegno per i frequentatori del cimitero di Itri nella prima mattinata di oggi venerdì. Cinque cagnolini neonati, con gli occhi ancora chiusi, erano stati abbandonati su una tomba, appoggiati sugli aculei dei fiori di ferro utilizzati come elementi decorativi.

Due erano già morti mentre gli altri tre poggiavano con il loro corpo sulle punte aguzze che, data l’impossibilità delle bestioline a muoversi, li avrebbero trafitti inesorabilmente, come già avvenuto per gli altri fratellini. Per loro fortuna si è trovata a passare una signora, Rita Ialongo, la quale ogni giorno si reca a fare visita alla tomba dei genitori, e che, dopo l’iniziale e comprensibile momento di smarrimento dovuto allo spettacolo tanto trucido, si è subito prodigata a recuperare i tre animaletti, peraltro già graffiati dagli aculei ferrosi nel sottopancia, e a portarli a casa per avere cura di loro.


*I tre cagnolini salvati*
*I tre cagnolini salvati*

Dopo aver recuperato anche gli altri due sfortunati componenti della nidiata cui ha poi dato degna sepoltura, la signora ha accuratamente ripulito i tre cuccioli, decidendo subito di “adottarli” e di seguirli nella loro crescita. Collocati in una cesta con asciugamano a fare da materasso, i cuccioli, due bianchi e uno nero, hanno dimostrato di gradire le poppate a base di latte che la sensibile benefattrice ha subito iniziato a somministrare loro.

*Norberto Matrullo*
*Norberto Matrullo*

Comprensibile la curiosità del vicinato di Largo Garibaldi (zona delle case popolari dove la signora vive) che si affollato davanti alla cesta quasi per far sentire alle bestioline il calore provato per loro da chi si sta comportando in maniera tanto diversa da coloro che le avevano condannate a una morte sicura e tanto sacrilega in un luogo dove il valore della vita acquista una valenza ancora più grande.

Sull’episodio si sono attivati, per dare un volto ai novelli esecutori di stragi di innocenti, associazioni animaliste che hanno chiesto la collaborazione del nuovo custode, Norberto Matrullo, peraltro già gratificato pubblicamente per la perfetta sistemazione del cimitero dal momento della sua nomina, per arrivare a individuare, tra quanti erano entrati nelle prime ore di apertura del sacro luogo, gli esecutori del tanto vituperato gesto.