FLOTTA CONTRO L'INQUINAMENTO NEI PRINCIPALI PORTI, PRESENTE ANCHE A GAETA

gaeta-porto-pesE’ stata istituita una vera e propria flotta di soccorso contro l’inquinamento del mare. Trentacinque navi, nove d’altura e ventisei costiere, pronte a salpare in qualsiasi istante di fronte all’allarme della Capitaneria per inquinamento.

E’ stato il ministero dell’Ambiente ad istituire la task-force al fine di tutelare 7.500 chilometri di costa, soprattutto da eventuali inquinamento da idrocarburi, dopo aver firmato un contratto con la Castalia, un consorzio che fornisce proprio questo tipo di servizi.


Uno strumento di intervento  dislocato nei porti più importanti. Una lista nella quale rientra anche il porto di Gaeta oltre a quelli di, Civitavecchia, Imperia, Genova, Livorno, La Spezia, Piombino, Porto Santo Stefano, Salerno, Cetraro, Vibo, Messina, San’Agata di Militello, Termini Imerese, Trapani, Sciacca, Licata, Pozzallo, Augusta, Porto Torres, Golfo Aranci, Arbatax, Cagliari, Oristano, Crotone, Corigliano, Gallipoli, Otranto, Bari, Termoli, Giulianova, Ancona, Ravenna, Chioggia e Trieste.

Quelle indicate rappresentano gli scali di maggior rischio inquinamento e nelle zone di mare più delicate a livello di vista ambientale, come riserve e aree protette.

Oltre alla flotta “antinquinamento”  il ministero ha anche istituito battelli e servizi privati, con il fine ultimo di garantire la pulizia, e quini, la salute del mare.