DROGA E MARCHI CONTRAFFATTI SULLA TRATTA FERROVIARIA FORMIA-LATINA, L'OPERAZIONE DEI BASCHI VERDI

finanzaProsegue la capillare presenza sul territorio pontino dei finanzieri del Comando provinciale di Latina a tutela della legalità. In particolare sono stati intensificati gli interventi tesi alla prevenzione e repressione degli illeciti soprattutto nei settori della contraffazione e dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.

In tale contesto i Baschi verdi del Gruppo di Formia, nei giorni a cavallo di Ferragosto hanno potenziato il pattugliamento sia lungo la tratta ferroviaria Formia-Latina che sulle spiagge del litorale. I continui controlli hanno permesso di sequestrare significative quantità di prodotti recanti marchi contraffatti e sostanze stupefacenti.


Sono circa 1.000 i capi e gli accessori di abbigliamento recanti marchi e simboli contraffatti di note “griffes” (“FAY”, HOGAN, PRADA, LOUIS VUITTON, RAY-BAN, D&G, RALPH LAURENT, FRED PERRY, HARMONT&BLAINE”), sequestrati prima di essere immessi sul mercato da due cittadini extracomunitari, un bengalese e un senegalese. Quest’ultimo clandestino sul territorio nazionale è stato segnalto all’autorità giudiziaria oltre che per i reati in materia di contraffazione del marchio, ricettazione e violazione del diritto d’autore, anche per la violazione della legge sull’immigrazione.

CANE ANTIDROGAInoltre gli stessi finanzieri, nel corso di distinte operazioni antidroga, eseguite presso la stazione ferroviaria di Formia, hanno sequestrato nei contronti di giovani provenienti dalla Campania, varie dosi di hashish, marijuana e cocaina, per un peso complessivo pari a 40 grammi. I ragazzi, quasi tutti appena maggiorenni, sono stati segnalati alla competente autorità giudiziaria per l’irrogazione delle prescritte sanzioni di carattere amministrativo, poiché in possesso di quantitavi destinati all’uso personale. Solo per due di loro è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Latina per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Essenziale per scovare la droga, abilmente occultata tra gli effetti personali dei ragazzi controllati, si è rivelata la collaborazione di “Vanda” e “Ovar” i due pastori tedeschi antidroga del Gruppo di Formia dall’infallibile fiuto.