PONZA, NOLEGGIO AUTO E MOTO SENZA REGOLE. PRESENTATO UN ESPOSTO

PORTO PONZAÈ una missione fatta di richieste ufficiali, esposti e denunce quella di Giovanni Battista Cuciniello, medico residente a Ponza che da sempre si prodiga per la propria isola. In linea dunque con la linea del sindaco Piero Vigorelli, che ha posto la legalità come punto fermo per la rinascita dell’isola eppure proprio questa amministrazione comunale sembra sorda e cieca alle istanze presentate già nei mesi scorsi.

Si è parlato tanto dell’isola dal pontile selvaggio, dalle spiagge da mettere in sicurezza ma non si parla affatto del noleggio auto e moto selvaggio. Appellandosi dunque al diritto all’accesso civico, regolamentato dal d.lgs. n. 33 del 2013, secondo cui “Chiunque può vigilare non solo sul corretto adempimento formale degli obblighi di pubblicazione ma soprattutto sulle finalità e le modalità di utilizzo delle risorse pubbliche da parte delle pubbliche amministrazioni”, Cuciniello ha fatto esposto al sindaco Vigorelli per vigilare sui noleggiatori di auto e scooter che contravvengono quotidianamente all’Ordinanza Sindacale n.103 del 29 giugno 2013 e precisamente l’art.6 ultimo capoverso che così recita: “ i veicoli da dare in locazione debbono essere custoditi nella rimessa e non debbono essere esposti la sede stradale e/o il suolo pubblico”.


Intralcio alla strada, utilizzazione non autorizzata di suolo pubblico e ancora assenza sui veicoli da noleggio delle targhette contenenti l’indicazione della denominazione della ditta ed il numero progressivo dei veicoli in licenza.

“Ho chiesto più volte un intervento al Sindaco affinché vigilasse sulle ordinanze che la stessa Amministrazione Comunale ha emesso, ma non sono stato finora ascoltato – commenta Cuciniello -. Mi aspettavo dal nuovo primo cittadino Vigorelli un cambio di rotta con una azione di legalità a tappeto e invece tutte le mie istanze sono state inascoltate”.

Ed aggiunge: “Ho richiesto di porre in essere ogni utile intervento volto a far rispettare l’ordinanza, anche attraverso una maggiore sollecitazione delle forze dell’ordine operanti sul territorio, ma la situazione è ancora immutata”.

Basta passare per esempio in via Dante per vedere auto e scooter in bella mostra occupare la strada che dovrebbe invece essere a disposizione di cittadini e turisti.

“Basta illegalità” ha detto il sindaco in merito all’inosservanza dei provvedimenti dell’Arma in merito alla serata danzante organizzata dallo Sporting Frontone di Ponza. Con un’ordinanza sindacale Vigorelli ha disposto la cessazione delle attività della struttura dal 14 al 18 agosto. Saranno forse applicati due pesi e due misure sulle illegalità dell’isola?

Già dal 2006 una serie di esposti a varie autorità per far rimuovere gli autobus che sostavano nello spiazzo di Via Dante, limitando l’accesso ad alcune proprietà private e utilizzando tale area per la manutenzione, il lavaggio e il rifornimento di carburante dei pullman, auto da noleggio e scooter.