Esplode in provincia di Latina la “guerra dei notai”. Sette professionisti di Terracina e Formia non hanno gradito l’istituzione, da parte del Ministero della giustizia, di altre quattro sedi notarili, che porterà all’apertura di altrettanti studi a Terracina, Sabaudia, Formia e Itri.
Contro tali provvedimenti, i sette hanno presentato ricorso al Tar del Lazio. Un braccio di ferro perso però in prima battuta dai ricorrenti. I giudici non hanno concesso la sospensione degli atti impugnati, ritenento che al momento non vi sia “alcun pregiudizio economico concreto e attuale”, “riferendosi i danni lamentati ad atti e accadimenti futuri e in parte ipotetici”.
Niente stop alla concorrenza.
