***video***FORMIA EDILIZIA, L'AMMINISTRAZIONE RIBADISCE LO STOP A NUOVI INSEDIAMENTI. E PARTE LA ''SFIDA DEL CUBO DI GHIACCIO''

LAVORI EDILINessuna casa di nuova costruzione sarà realizzata a Formia. La conferma dello stop a nuovi progetti per insediamenti abitativi residenziali in città è arrivata direttamente dal sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e dall’assessore all’urbanistica Giuseppe Masiello. I due hanno confermato quanto detto e rivendicato con forza anche in campagna elettorale relativamente al discorso sul piano regolatore e più nello specifico sulle possibilità che questo offre nella realizzazione di nuovi immobili o poli residenziali.

A Formia non sono previste nuove cubature nell’imminente presentazione del piano di assetto urbanistico del territorio. Il piano regolatore generale, nelle intenzioni della giunta, dovrebbe essere approvato addirittura entro la fine dell’anno, o poco più in la, e comunque entro il primo anno di amministrazione, come più volte rilanciato dallo stesso primo cittadino.


*Sandro Bartolomeo*
*Sandro Bartolomeo*

Ed è stato proprio il sindaco a ribadire, nel corso di una conferenza stampa di presentazione di un progetto di sensibilizzazione sul tema dell’edilizia sostenibile, come Formia non abbia alcun bisogno di nuove case anche in considerazione di uno sfruttamento, giudicato sfrenato, portato avanti negli ultimi anni nel corso dei quali è stato usato troppo cemento. Perciò, stop.

In questo senso staremo a vedere se la promessa verrà mantenuta quando il documento, che dovrebbe essere un’operazione di scelta del meglio offerto da ben due diversi progetti presentati negli anni da due diversi professionisti, approderà in Consiglio comunale. E stato poi lo stesso assessore a precisare come in realtà una piccola dose di metrature saranno in verità inserite nella nuova pianificazione e si tratterà nello specifico del potenziamento della residenzialità per i più indigenti, meglio conosciuta come social housing.

*Giuseppe Masiello*
*Giuseppe Masiello*

Agevolazioni per i single e per le giovani coppie che cercano case a tariffe convenzionate grazie all’intervento dell’organismo deputato ad offrire questo genere di servizi alla cittadinanza, ovvero l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale. I quartieri che saranno interessati dal fenomeno dovrebbero essere Maranola, Penitro, Castellonorato e Trivio.

“Solo per quest’ultimo si stanno incontrando maggiori difficoltà – ha spiegato l’assessore Masiello -, tuttavia in fase di risoluzione”. Qui l’Ater in poche parole dovrebbe costruire nuove abitazioni popolari. Eppoi l’altro esclusivo ambito edilizio sul quale l’amministrazione comunale vuole mettere mano è quello relativo all’efficientamento logistico e dei servizi di altri quartieri. Quelli che cioè hanno bisogno di una mano a creare nuovi spazi per l’aggregazione, la socialità e perciò il miglioramento della residenzialità. E’ il caso di Gianola dove, probabilmente, la riconfigurazione urbanistica sarà più visibile che altrove.

 

”LA SFIDA DEL CUBO DI GHIACCIO”, DAL 14 SETTEMBRE

*Un momento della conferenza stampa*
*Un momento della conferenza stampa*

Edilizia sostenibile, risparmio energetico e cultura ambientale sono gli obiettivi che l’amministrazione comunale di Formia vuole perseguire per sensibilizzare la cittadinanza al tema ecologico, creare occupazione, attrarre investimenti e salvaguardare l’ambiente. In quale ordine queste prospettive saranno perseguite non è risaputo, tuttavia l’evento intitolato “La sfida del cubo di ghiaccio” mira ad aprire una stagione di analoghe manifestazioni anzitutto mirate a creare una nuova coscienza ambientale per Formia e i suoi abitanti.

Lo hanno spiegato oggi nel corso di una conferenza stampa il referente dell’associazione no-profit Casa Clima Lazio, l’assessore alle attività produttive Clide Rak, l’assessore all’urbanistica Giuseppe Masiello e il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo i quali hanno presentato l’evento che andrà in scena dal 14 al 28 settembre. In sostanza si tratta di una dimostrazione nel corso della quale saranno installati in piazza Vittoria due cubi di ghiaccio da un metro cubo ciascuno. Uno sarà esposto all’aria aperta mentre l’altro sarà posizionato all’interno di in una piccola costruzione sigillata che riproduce un edificio termicamente isolato e ad alta efficienza energetica al fine di dimostrare la diversità di dispersione termica. Un punto di accoglienza e consulenza sarà allestito nei pressi dell’installazione per fornire tutte le informazioni del caso agli interessati.

Un’operazione di informazione alla cittadinanza sulla necessità di avere abitazioni all’insegna dell’efficienza energetica che vuole nei piani della pubblica amministrazione nel contempo generare occupazione nel settore e attrarre investimenti. Il tutto sarà corredato nel medesimo periodo di riferimento da convegni, seminari e workshop sull’edilizia sostenibile. Perchè se da una parte l’attuale amministrazione non vuole più costruire nuove case dall’altra intende riqualificare quelle esistenti specie avvalendosi di progetti di sensibilizzazione. Un business dal potenziale inespresso che vuole contemporaneamente generare una nuova coscienza ambientalista.

Ad occuparsi dell’evento sarà l’associazione Casa Clima Lazio che opera all’interno di un network di professionisti del settore che sostengono questo genere di eventi grazie alla promozione del progetto da parte della società Casa Clima, di proprietà della Provincia di Bolzano, che si occupa della certificazione energetica e ambientale di edifici e prodotti. Sono previsti a lungo termine altri eventi analoghi nell’orbita del programma quinquennale del patto dei sindaci che mira ad attingere a finanziamenti europei per gli efficientamenti energetici sul territorio.