SCUOLA ‘FANTASMA’, I RITARDI DI TERRA: “CHE COSA HA FATTO IN QUESTI 13 ANNI?”

I lavori alla "scuola fantasma" di Aprilia
I lavori alla “scuola fantasma” di Aprilia

“Il sindaco Terra ha la memoria corta. Fa sopralluoghi, si prende i meriti della costruzione, ma in tutti gli anni in cui ha ricoperto l’incarico di assessore, vicesindaco e sindaco perché non ha fatto nulla per la scuola Toscanini?”. Per Marco Corrente Coordinatore cittadino di Scelta Civica la posizione del sindaco Terra sulla nuova scuola Toscanini è “paradossale” e “imbarazzante”.

“E’ paradossale e imbarazzante perché – continua Corrente – l’inizio dei lavori della nuova scuola Toscanini risale al 2000, con una programmazione, quindi, di circa 15 anni fa. Nel 2004 la procura della Repubblica di Latina ha disposto il sequestro delle strutture e si è aperto un procedimento penale con la ditta che aveva preso in appalto i lavori. In quegli anni l’attuale sindaco di Aprilia Antonio Terra era assessore all’urbanistica del Comune nella giunta Meddi-Verzili. E aveva già un passato politico alle spalle. I bambini sono stati parcheggiati, è proprio il caso di usare questo termine, nei locali dell’ex Flavia ’82 che sono nati come appartamenti per residenza popolare. Per 13 anni, i bambini hanno frequentato una scuola fantasma, come ha ribadito più volte il comitato genitori che si è costituito per sollecitare lo sblocco dei lavori, e facevano lezione in quei locali in condizioni non adeguate. Ora Terra, dopo 13 anni, si fa fotografare mentre fa i sopralluoghi e si prende i meriti di aver sbloccato il cantiere e di dare ai bambini una soluzione definitiva”.


Secondo Corrente, Terra dimentica che quando i lavori si sono fermati lui faceva l’assessore. “Dovrebbe spiegare ai cittadini e soprattutto a quelli del quartiere Toscanini in tutti questi 9 anni avendo rivestito le massime cariche amministrative del comune , assessore, vice sindaco e sindaco, che cosa ha fatto? Perché non ha risolto prima questa vicenda? Forse era impegnato in altre cose più importanti della scuola? Nel frattempo però, le lezioni del nuovo anno scolastico sono appena iniziate e i bambini ancora stanno in quegli appartamenti della Flavia ’82. Ci siamo abituati ad un sindaco che in campagna elettorale inaugurava prime pietre. Chissà se i cittadini devono aspettare 13 anni per vedere realizzate le opere battezzate in questa campagna elettorale?”