Si concretizza il rischio paventato di tagli di dipendenti alla Heinz Plasmon. Dolo l’acquisto da parte di Berkshire Hathaway e di 3G Capital il coordinatore nazionale Fai-Cisl Giorgio Galbusera, insieme al segretario nazionale Flai Cgil Mauro Macchiesi e al segretario nazionale Uila Uil Tiziana Bocchi, sottoscrivono una nota unitaria nella quale evidenziano: “I nostri peggiori timori si sono dimostrati drasticamente reali”.
Nel documento viene evidenziato il taglio occupazionale annunciato dall’azienda per tutti e tre i siti italiani, Milano, Ozzano e Latina. In quest’ultima città sono 56 le unità in esubero. Ad eguale sorte sono destinati 112 lavoratori di Milano e 36 di Ozzano.
I rappresentanti delle sigle sindacali annunciano che “verranno poste in essere tutte le azioni idonee a scongiurare l’ennesima mattanza di capitale umano”. A tale scopo è stato annunciato il presidio delle sedi, il blocco di flessibilità e straordinari, assemblee nei siti e sciopero a partire dal 24 settembre.
