DIFFERENZIATA A PUNTI A CISTERNA PROTAGONISTA A TERAMO

Marco_Mazzoli_mdCisterna ancora protagonista a livello nazionale in materia di buone pratiche per la differenziazione dei rifiuti.
Tanti i comuni che, all’indomani della messa in onda del servizio televisivo realizzato dalla redazione di “Ballarò” (Rai 3), si sono interessati al sistema di raccolta differenziata a punti, tra questi anche il Comune di Torino.
Questo fine settimana, e precisamente domani pomeriggio, dalle ore 14,30, la campagna “Separa e Risparmia” avviata a Cisterna sarà protagonista al convegno “Life+ Crewsod” che si terrà a Pineto (Teramo).
Si tratta di una due giorni composta da incontri e workshop, al quale parteciperanno i rappresentanti di Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e di altri 7 comuni d’Italia, incentrata sul progetto finanziato dalla comunità europea “Life+” volto alla promozione e all’attuazione delle buone pratiche sulla raccolta differenziata.

La partecipazione alla manifestazione è frutto dei contatti intrapresi dall’insegnante della scuola media di Doganella, Antonietta Figliuzzi, con il Comune di Pineto sul progetto di didattica previsto nell’ambito del progetto europeo “Life+ Crewsond” ma che ben presto è stato esteso al Comune di Cisterna ed alla Cisterna Ambiente in vista di un possibile partenariato europeo.
A rappresentare il Comune di Cisterna al workshop presso il Centro polifunzionale di Pineto sarà il consigliere delegato alle Energie rinnovabili e Risparmio energetico, Marco Mazzoli che, insieme all’Ing Angela De Angelis e Danilo Peretti della Cisterna Ambiente, relazionerà sulla raccolta differenziata a punti sperimentata con successo nella zona di via Einaudi.


“E’ un’importante opportunità per il Comune di Cisterna – commenta Mazzoli – che potrebbe rappresentare il primo passo verso un protocollo d’intesa con altri partner di un progetto sostenuto dalla Comunità europea, con importanti finanziamenti per potenziare l’attività di promozione della raccolta differenziata nella nostra città. Infatti, al di là delle buone procedure tecniche e delle prassi di raccolta, ritengo importante promuovere una nuova visione del rifiuto urbano affinché, attraverso l’informazione, la formazione e la conoscenza del rifiuto sia possibile considerarlo come una risorsa da valorizzare. E in questo senso – conclude – è necessaria una campagna di sensibilizzazione che coinvolga attivamente i cittadini ed in particolar modo le scuole”.