FAVORI’ L’INGRESSO DI CLANDESTINI DIETRO COMPENSO, IN SILENZIO DAVANTI AL GIUDICE

*Il giudice Nicola Iansiti*
*Il giudice Nicola Iansiti*

Muto. Interrogato dal gip Nicola Iansiti, Maurizio Antonelli, 52 anni, di Latina, arrestato dalla squadra mobile con l’accusa di aver favorito l’ingresso in Italia di clandestini, procurando agli stranieri falsi documenti per il visto in cambio di denaro, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Il 52enne, difeso dall’avvocato Gianmarco Conca, secondo gli inquirenti si faceva consegnare fino a 2.500 euro per ogni pratica fasulla. Un’inchiesta partita dalla denuncia di un’indiana, che ha riferito agli investigatori di aver pagato diecimila euro per il nulla osta relativo al lavoro stagionale per quattro connazionali. Gli stranieri, inoltre, dopo aver tirato fuori il denaro, non ottenevano neppure i permessi, essendo i documenti falsi.