Il Tribunale del Riesame di Latina non ha accolto la richiesta di dissequestro dell’area di Bazzano a Sperlonga.
Ad apporre i sigilli erano stati il 6 agosto scorso gli uomini del Nucleo investigativo provinciale di Polizia ambientale e forestale, il Nipaf, in quanto la Procura della Repubblica di Latina, aveva ravvisato delle irregolarità, proprio come era accaduto due anni prima.
Nonostante il Comune di Sperlonga abbia cercato, tramite il ricorso presentato al tribunale della Libertà per i beni reali, ossia al giudice collegiale di Latina, di ottenere una istanza di dissequestro dell’area per portare avanti il progetto di un parcheggio, la magistratura pontina ha ritenuto di non accoglierla.
L’area, tanto ambita dall’amministrazione comunale di Sperlonga, resta in custodia del proprietario originario, la famiglia Del Vecchio, mentre il progetto per la realizzazione di un parcheggio destinato ad ospitare ben duecento auto, almeno per il momento, resta chiuso in un cassetto.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Il Nipaf (ri)sequestra “Bazzano” a Sperlonga, l’area destinata a parcheggio – 6 agosto 2013)
***ARTICOLO CORRELATO*** (Sequestro di Bazzano, parla il rappresentante della proprietà – 14 agosto 2011)
***ARTICOLO CORRELATO*** (Sperlonga, il Nipaf sequestra l’area di Bazzano – 12 agosto 2011)
