Dopo l’incontro pubblico svolto sabato scorso in Aula Consiliare, sono disponibili presso lo Sportello Turistico del Comune di Cisterna, sito al pianoterra di Palazzo Caetani, i moduli con le diverse proposte di contratto di affitto che la società Terravision ha predisposto per i proprietari di immobili di Cisterna che vogliono entrare a far parte del progetto “Thaz Italy”.
La compagnia britannica leader in Europa nel transfert aeroportuale, in collaborazione con AssoLowcost, a partire dalla prossima primavera proporrà a turisti di tutto il mondo, soprattutto del nord Europa, la visita di 100 piccoli e medi comuni d’Italia vicini a famosi centri di attrazione turistica come Roma, Firenze, Milano, Venezia.
Cisterna è stato scelto tra questi, insieme ad altre 20 località laziali, come hanno spiegato nel dettaglio i rappresentanti Angelo Miele, coordinatore del progetto per Terravison e Andrea Cinosi, presidente dell’AssoLowcost, nel corso dell’incontro tenuto sabato scorso in Comune.
La prima fase del progetto “Thaz Italy” prevede il reperimento di immobili arredati da prendere in affitto per almeno 200 posti letto. Due le tipologie di contratto: un fisso di 150 euro mensile, oppure un fisso minimo di 100 euro al mese con l’integrazione di 5 euro per ogni posto letto per ogni successivo giorno dopo il decimo.
Il contratto avrà durata minima di 6 anni con la possibilità di rinnovo. Tutte le utenze saranno a carico della Terravision come pure la manutenzione ordinaria e la stipula delle assicurazioni.
I moduli di adesione dovranno essere opportunamente compilati e restituiti entro pochi giorni presso lo Sportello Turistico di Palazzo Caetani (tel. 06.96834329 – sportelloturistico@prolococisterna.it).
Successivamente Terravision effettuerà un sopralluogo presso gli immobili resi disponibili e, se idonei, procederà alla sottoscrizione del contratto.
“Le modalità alquanto innovative e di stile nordeuropeo della Terravision – commenta l’assessore al Turismo e Marketing territoriale, Marco Muzzupappa – possono lasciare perplessi tuttavia confido nella partecipazione di tanti cisternesi a questo progetto che potrebbe lanciare le potenzialità turistiche di Cisterna, legate soprattutto alla sua posizione strategica rispetto alle mete d’interesse turistico e soprattutto alle grandi vie di comunicazione. Al di là degli aspetti prettamente immobiliari come la garanzia di mantenimento degli alloggi, la stipula di assicurazioni e l’inevitabile rivalutazione dell’immobile, sono da considerare – conclude – tutte le opportunità di sviluppo economico ed occupazionale che questa iniziativa può produrre a beneficio di tutta la nostra città”.
