LE VIE D’ACQUA E DI TERRA SULLA CIMA DEL MONDO ALLA FIERA DEL TURISMO SPORTIVO DI LATINA

Bonifica 2.0 alla Fiera del turismo 1“Dietro il titolo che si è voluto dare a questo incontro c’è chiaramente l’idea di un turismo diverso, un turismo che “cammina” appunto, e un modo diverso di vivere il territorio. Oggi qui si è mostrato l’enorme potenziale della nostra terra, che deve essere raccolto e interpretato perché rappresenta un modello inedito di programmazione dello sviluppo economico. Il punto di partenza è la nostra identità, attraverso la quale possiamo progettare modelli di mobilità, turismo, economia. Se saremo in grado di rileggere il territorio avremo la possibilità di salvarlo”.

La consigliera regionale del gruppo Per il Lazio Rosa Giancola ha partecipato questa mattina all’incontro “Le vie d’acqua e di terra sulla cima del mondo”, nell’ambito della Fiera del turismo sportivo presso l’Expo di Latina. Durante il convegno, al quale hanno preso parte anche Gianluca Di Cocco, assessore al turismo del Comune di Latina, Daniele Nardi, alpinista, i rappresentanti delle associazioni Latina in bicicletta e Comitato Argini, e il Pomos – Polo della mobilità sostenibile, la consigliera ha annunciato le prossime fasi operative del progetto Bonifica 2.0.


“Bonifica 2.0 non è solo un progetto, è un contenitore che racchiude molteplici istanze e tanti progetti. In questi mesi trascorsi in Consiglio regionale – spiega la consigliera – si è lavorato affinché questa utopia, nata da Antonio Pennacchi e dal protocollo d’intesa della Camera di Commercio con i comuni della provincia, non rimanesse solo un’idea senza futuro né concretezza. Bonifica 2.0 è ormai un modello che la Regione ha accolto e deciso di finanziare, partendo da una prima fase di sperimentazione che consentirà di superare le criticità e di riunire intorno a un tavolo tecnico tutti i soggetti e gli enti competenti. Dopo una prima presentazione avvenuta proprio in Regione lo scorso 24 luglio e una seconda a Latina, a Villa Fogliano, il 27 luglio, ora non si parla più solo di un progetto, ma di una fase operativa che inaugura un nuovo cantiere sul territorio pontino. Entro la prossima settimana una determina dirigenziale definirà l’avvio dei lavori del tavolo tecnico, chiamato a definire le modalità di realizzazione del programma e i tracciati”.

Bonifica 2.0 è sostanzialmente questo: una originale rilettura della nostra provincia, a partire da una delle più grandi opere mai realizzate. Il progetto ha quindi il sapore di una seconda bonifica in chiave moderna che punta a sfruttare in un’ottica di sostenibilità la nostra grande risorsa: l’acqua, rendendo navigabili i canali e fruibili gli argini.

“Se c’è una risposta che la politica deve dare – conclude Rosa Giancola – è senz’altro creare le condizioni affinché il futuro, di cui oggi parliamo, possa realizzarsi. E questo è ciò che come Regione abbiamo cercato di fare”.