CALCI, PUGNI E SCHIAFFI ALLA MOGLIE, 40ENNE DI FORMIA ARRESTATO

violenzaAGGIORNAMENTO – Il suo curriculum criminale non è immacolato. Vanta precedenti per rissa, truffa e spaccio di sostanze stupefacenti.
Torna a far parlare di se V.D. M., il pluripregiudicato di 40 anni di Formia che qualche anno fa uccise nella centralissima via Vitruvio con un calcio in petto un giovane barista reo – si fa per dire – di avergli negato una sigaretta.
Il 40enne, tossicodipente, nella tarda serata di ieri è finito di nuovo in manette per maltrattamenti in famiglia.
Al termine dell’ennesimo litigio – quest’ultimo provocato dal fatto di non aver trovato della cioccolata in casa – l’uomo ha aggredito la moglie, anche lei consumatrice di droga, sferrandole calci, pugni e schiaffi. Il gravissimo episodio si è consumato in un’abitazione in via degli Aranci, una traversa del centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia. Le grida e le richieste di aiuto della donna, che ha 28 anni, hanno richiamato l’attenzione di alcuni vicini che, a loro volta, chiedevano l’intervento dei carabinieri della vicina Compagnia. I militari del Capitano Giovanni De Nuzzo erano i primi a prestare i soccorsi alla malcapitata alla quale i sanitari del 118 giorni riscontravano numerosi contusioni e traumi, guaribili in 10 giorni su mentre il marito, su richiesta dell’autorità giudiziaria, veniva associato  presso il carcere di Cassino.
Fortunatamente all’episodio di ieri non hanno assistito i due figli della coppia, di 5 ed un anno, che, su disposizione dei servizi sociali del comune, sono stati affidati ad alcuni parenti. Una magra consolazione. Si fa per dire.