INVESTI’ DUE PERSONE SUL MARCIAPIEDE, GIOVANE DI SONNINO RINVIATO A GIUDIZIO

tribunale_3Accusato di omicidio colposo, per aver investito e ucciso due pensionati che chiacchieravano sul marciapiede, un giovane di Sonnino è stato rinviato a giudizio. L’incidente risale al 18 giugno 2012 quando, all’incrocio tra via Castelfidardo e via Villafranca, a Latina, un bus del Cotral diretto a Sezze urtò un suv, che iniziò a carambolare e uccise Antonio Angelo Canape, 83 anni, e Francesca Pellegrino, 77 anni, residenti nella zona. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Nicola Iansiti, ha disposto un processo per il 22enne che era alla guida della Chrysler Grand Cherokee, Guido Maggiarra, di Sonnino, attore in erba, che di recente ha preso parte a un film con Antonio Albanese.

La prima udienza è fissata per  il prossimo 5 febbraio, davanti al giudice Lucia Aielli, e con ogni probabilità sarà un processo che andrà avanti a colpi di perizie. In base alle indagini svolte dalla Polstrada e a una consulenza tecnica, il sostituto procuratore Giuseppe Miliano si è convinto che le cause del sinistro siano state l’elevata velocità tenuta da Maggiarra e la mancata precedenza data al bus. Elementi che, dopo l’urto, diventando ingovernabile il suv, hanno portato all’investimento fatale ai due pensionati. Ipotizzando l’omicidio colposo soltanto a carico del 22enne di Sonnino, il magistrato ha così chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio. Di diverso avviso il difensore del giovane, l’avvocato Lorenzo Magnarelli, che già ieri ha specificato come, in base anche a una consulenza cinematica fatta eseguire ad un esperto, la causa del sinistro sarebbe da individuare nella condotta della conducente dell’autobus di linea. I verbali relativi alla presunta alta velocità tenuta dall’imputato e dalla mancata precedenza data al bus, tagliando l’incrocio, sono inoltre già stati annullati dal Giudice di pace. Una tesi che ha portato l’avvocato Magnarelli a chiedere il proscioglimento del giovane.