FORMIA, LA MURA IN DIFESA DE ”LE NOTTI DI CICERONE”: ”I FONDI CI SONO”

*Amato La Mura*
*Amato La Mura*

Dopo le motivazioni fornite dal sindaco di Formia Sandro Bartolomeo sulla sospensione dopo quattro edizioni de Le notti di Cicerone, è arrivata la replica sotto forma di smentita della versione di Bartolomeo, dell’ex assessore alla cultura e consigliere comunale Amato La Mura.

“Hanno distrutto un evento diventato di interesse nazionale – ha detto La Mura – per mere contrapposizioni politiche. Per questo motivo, e solo per questo, quest’anno è saltata la quinta edizione delle Notti di Cicerone a Formia. Il responsabile di ciò è solo uno: il sindaco Sandro Bartolomeo. Buttati così al vento 4 anni di lavoro di promozione del territorio che hanno visto per la prima volta lavorare fianco a fianco il mondo del volontariato, operatori privati e amministrazioni locali che erano riusciti, non senza fatica, a raggiungere il traguardo delle 55mila presenze nella quarta edizione con un più 50 percento sulla terza, a dimostrazione del trend positivo dell’evento. Detto ciò iniziamo subito col ristabilire la verità dei fatti.


Il sindaco adduce come motivazione che non ci sono i fondi per la quinta edizione. Questo è falso. Il Comune di Formia, e ribadisco il Comune non una associazione, è infatti beneficiario di un finanziamento “finalizzato” di più di 35mila euro per la quinta edizione de Le Notti di Cicerone 2013 (richiesta effettuata dalla Giunta Forte ed accolta dalla Regione Lazio). La Provincia di Latina, tramite il presidente Cusani, entusiasta dell’evento, dei risultati e soprattutto della ricaduta economica sull’intero Golfo di Gaeta che già in passato aveva dato un suo contributo ha mostrato la sua disponibilità anche per il 2013. Stessa cosa dicasi per la Camera di Commercio di Latina che tramite il presidente Zottola ha sempre garantito un impegno economico importante e lo ha fatto anche per il 2013. A ciò va aggiunto che il Comune di Formia non ha mai impegnato un euro negli scorsi anni in quanto i fondi ci venivano garantiti da enti sovracomunali grazie all’ideatore dell’evento Aldo Forte.

Ora capiamo che il sindaco Bartolomeo non ha tali amicizie da poter far arrivare a Formia investimenti così importanti ma dire che non ha soldi in Comune è quanto di più falso possa affermare ed ora spiegherò perché. Bartolomeo spende con fondi comunali più di 130mila euro per la delibera dell’estate formiana (cifra esosa e livello mediocre degli eventi) ma a questi vanno aggiunti altri fondi dati in questi 3 mesi, erogati ad altrettante associazioni, con delle delibere di giunta comunale. Tutto naturalmente senza l’avallo delle commissioni consiliari.

Ne citerò solo qualcuna per dimostrare ai cittadini la malafede del sindaco. La delibera 231 del 26 settembre stanzia ben 4mila euro all’associazione “Il berretto a sonagli” per il festival della città sostenibile, salvo poi, per le Notti di Cicerone, sentire il sindaco affermare che “in bilancio questi soldi non ci sono”. Con delibera di giunta N. 226 del 18 settembre Bartolomeo stanzia 15mila euro per il Formia Calcio, cosa che nonostante la Giunta Forte avesse il presidente Zangrillo in Giunta non abbiamo fatto negli ultimi 3 anni perché essendo ridotti al minimo i finanziamenti ritenemmo di dare spazio ad altre priorità. Però i contributi per le Notti di Cicerone non ci sono in bilancio. Allora il sindaco deve avere il coraggio di dire che le Notti di Cicerone non si fanno per una precisa scelta politica e credo che la città abbia il diritto di sapere la verità.

Un’ultima considerazione vorrei farla sul recupero dei siti archeologici. In 5 anni abbiamo avuto più di 5 milioni di euro di finanziamenti, grazie all’assessore regionale Aldo Forte, e penso ai lavori nell’anfiteatro romano, alle torri di Mola, Castellone e Maranola, all’illuminazione dei siti archeologici ai lavori che stanno per iniziare alla Villa Comunale e soprattutto alla valorizzazione e recupero complessivo archeologico in località Caposele. Per molte di queste opere noi abbiamo trovato i finanziamenti e lui le inaugurerà, consiglio quindi al Sindaco di smetterla di ripetere che lui recupera i beni archeologici onde evitare di trovarsi a fare solo figuracce quando con la fascia farà le foto ricordo del taglio del nastro”.

***ARTICOLO CORRELATO*** (La mannaia finanziaria su ‘Le Notti di Cicerone’, la kermesse formiana slitta – 2 ottobre -)