ACQUALATINA: ”NESSUN RISCHIO PER I COMUNI. PIENA TENUTA DELL’EQUILIBRIO ECONOMICO – FINANZIARIO”

acqualatinaRiceviamo da Acqualatina e pubblichiamo: “Prosegue la diffusione di affermazioni del tutto false e infondate sulla situazione economicofinanziaria della Società e su presunti rischi a carico dei Comuni, derivanti dal contratto di project financing, stipulato tra Acqualatina S.p.A. e Depfa Bank. Affermazioni che, che nel migliore dei casi si basano su un’ignoranza completa dei fatti. Per tale motivo si ritiene necessario precisare, ancora una volta, quanto segue.

• Nessun rischio per i derivati. Il contratto stipulato da Acqualatina S.p.A. con Depfa Bank non comporta alcun rischio legato a strumenti finanziari derivati e non prevede rischi a carico dei bilanci comunali, né, tantomeno, il pericolo di un passaggio di proprietà delle reti e degli impianti, che rimangono, in ogni caso, in capo ai Comuni, così come lo sono ora. Non si comprende , dunque, la veemenza con cui si continua a ostentare la presenza di un eventuale rischio.


• Indispensabile per gli investimenti, ad oggi oltre 150 milioni di euro. Tale finanziamento ha concorso in maniera significativa alla realizzazione di investimenti a totale beneficio del territorio. Investimenti che, a oggi, superano i 150 milioni di euro e che riguardano l’adeguamento del sistema di depurazione, l’ammodernamento della rete fognaria e idrica, la risoluzione definitiva del problema Arsenico, e altro ancora.

• Il Project Financing. Contratti di questo tipo, inoltre, vengono già da tempo utilizzati in vari contesti, nazionali e internazionali, per la realizzazione di importanti opere ingegneristiche di ogni sorta, e sono ritenuti da chiunque, a partire dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, uno strumento valido e, in alcuni casi, indispensabile, allo scopo di anticipare investimenti necessari, in assenza di finanziamenti pubblici. Risulta, pertanto, assurdo e paradossale dover quasi giustificare l’adozione di uno strumento che ha reso possibile la realizzazione di opere altrimenti irrealizzabili nei tempi dovuti.

• Equilibrio societario. In un contesto anche nazionale complesso, che ha portato nuove sfide e vincoli nell’ambito della gestione del Servizio Idrico Integrato, Acqualatina ha adottato per tempo le misure necessarie al mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario. Tali misure, inserite in un piano organico e già in corso di realizzazione, hanno già prodotto i risultati attesi tanto da prevedere con la chiusura del 2013 il recupero di tutte le perdite degli anni precedenti.
Tale stato dei fatti, più volte messo in discussione da dichiarazioni erronee e menzognere riportate dagli organi di stampa, sono, d’altro canto, documentate in tutti i documenti pubblici della Società, a partire dai bilanci societari, certificati da una delle maggiori società di revisione dei conti a livello internazionale.

Per questo, le affermazioni rilasciate a mezzo stampa risultano essere null’altro che meri attacchi strumentali a carico di un’azienda che continua, seppur tra mille difficoltà, ad elargire il proprio impegno a servizio del territorio”.