OMICIDIO AL LIDO DI LATINA, CRISTIAN CANO’ HA DIECI GIORNI PER FARSI INTERROGARE

*Gennaro CANO'*
*Gennaro CANO’*

Ancora dieci giorni di tempo per Cristian Canò, il diciottenne di Cisterna che, il 21 dicembre scorso, nel corso di un litigio sulla spiaggia di Capoportiere uccise il padre con una tavola trovata sull’arenile. Il parricida ancora non ha deciso se farsi interrogare dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano e dovrà farlo appunto entro dieci giorni. Poi il magistrato potrà chiedere il rinvio a giudizio dell’indagato, accusato di omicidio volontario per la morte del 53enne Gennaro Canò.

Probabile inoltre che i difensori del diciottenne, gli avvocati Angelo e Oreste Palmieri, chiedano un processo con rito abbreviato, che consente lo sconto di un terzo della pena. La nonna e gli zii di Cristian Canò si preparano intanto a costituirsi parte civile tramite l’avvocato Paolo Zeppieri.


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