NESSUNA RISPOSTA DALLA PROVINCIA DI LATINA ALLA CRISI DELLA PESCA

"Un momento degli scontri dei pescatori in protesta di qualche anno fa"
“Un momento degli scontri dei pescatori in protesta di qualche anno fa”

Ancora nessuna risposta dalla Provincia di Latina sulla crisi del rientro dai mutui dei pescatori del compartimento di riferimento provinciale.

L’esempio viene dalla Provincia di Chieti dove, con la collaborazione dell’assessorato regionale alla pesca che ha intercesso con le banche, il settore della pesca si è vista segnare la strada per uscire da una grave crisi che sta colpendo il settore a livello nazionale.


Allo stesso modo della Provincia di Latina dove, poco più di una settimana fa, era stato rivolto un appello alla Provincia per intercedere presso le banche al fine di rallentare o bloccare le richieste di rientro per le pratiche di finanziamento accese dai pescatori al fine di ammodernare le imbarcazioni, acquistare strumentazioni e tirare a campare.

Si è svolto in Provincia di Chieti, alla presenza dell’Assessore regionale alla Pesca dell’Abruzzo, Mauro Febbo, l’incontro richiesto alle principali istituzioni bancarie presenti sul territorio alle quali la categoria aveva rivolto un appello per sostenere i pescatori.

“I referenti della Carichieti, della Banca Popolare Emilia Romagna (ex BPLS) e della Banca Tercas-Caripe hanno risposto positivamente dimostrando vicinanza al territorio e sensibilità verso la condizione di particolare disagio in cui versano i vongolari e le loro famiglie – dichiara a margine della riunione il Presidente della Provincia di Chieti Di Giuseppantonio – che abbiamo illustrato insieme all’Assessore regionale alla pesca Mauro Febbo portando avanti iniziative maturate nel corso di un incontro che si è svolto in Provincia lo scorso 25 luglio, dove sono stati coinvolti anche i Comuni”.

“L’interessamento delle banche verso chi ha contratto mutui per l’acquisto di beni strumentali all’attività – precisa il consulente del settore ittico Erminio DI Nora – è stato immediato, prendendo in considerazione sia l’ipotesi della sospensiva del mutuo sia quella della rimodulazione delle rate, con la previsione di un allungamento del piano di ammortamento che consenta alle ditte di far fronte ai propri obblighi con maggiore serenità e vagliando le singole esigenze caso per caso.

Ora mi aspetto che anche la Provincia di Latina si adoperi affinchè questa richiesta di aiuto venga accolta e, con il sostegno della Regione Lazio, vada incontro alle difficoltà della categoria.

Non dobbiamo attendere impegni presi in campagna elettorale, bensì fatti che trovino nel breve termine risposte concrete”.