Latina-Modena termina a reti bianche. Il quarto risultato ad occhiali della gestione Breda viene analizzato così dal tecnico veneto. Ecco quanto raccolto nella sala stampa del Francioni da TuttoLatina.com: “La media di un punto non è sufficiente. In questo momento della stagione, sebbene i punti siano la cosa più importante, siamo nella fase di ricostruzione. Il gruppo è compatto, abbiamo subito gol in una partita su sei. E’ vero che le vittorie contano, ma pareggiare a Cittadella, Padova e Trapani, anche dal punto di vista degli scontri diretti sono risultati positivi. Sappiamo di dover lavorare e di non dover trovare scuse. Non era una partita facile, si incontravano due squadre con lo stesso modulo ed era facile ci fossero poche zone libere. Abbiamo sofferto nei primi 15-20 minuti, perché non abbiamo fatto le cose che ci eravamo prefissati”. L’ex Reggina, che non ha voluto commentare l’episodio del rigore negato a Crimi nel finale, ha poi spiegato le scelte iniziali: “Sapevo che loro avevano difficoltà alle spalle dei difensori, così ho inserito Cisotti, che per caratteristiche è il nostro miglior incursore. Con Figliomeni, invece, ho cercato di sfruttare la sua capacità di giocare palla al piede partendo da dietro”.
Alle porte due trasferte, con i pontini attesi a Pescara e Modena, sponda Carpi: “In B è tutto relativo, magari si riesce perfino ad ottenere qualcosa in più fuori casa. Le partite saranno toste, bisognerà meritarsi i punti”. Da sabato prossimo tornerà a disposizione anche Ghezzal, che ha scontato l’ultimo dei tre turni di squalifica rimediati dopo l’espulsione di Padova: “E’ un giocatore con caratteristiche uniche nel gruppo, per tipo di corsa e personalità. Va ad ampliare le nostre possibilità offensive. In queste due settimane ha lavorato molto bene, sicuramente dal punto di vista della condizione gli sono state utili. E’ una freccia in più nel nostro arco, vedremo come utilizzarla”.
