Il paesaggio su tela di Arturo Tosi è tornato a casa, nella sua ‘Littoria’.
Si tratta di ‘Schilpario’, un dipinto su olio rubato all’indomani dell’8 settembre del ’43 nel museo statale d’arte, voluto dallo stesso Mussolini, dell’allora città di Littoria e ritrovato e riconsegnato alla Pinacoteca Civica di Latina dai carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale con sede a Monza.
Si tratta di un olio su tela di 90 centimetri per 70 donato al museo nel 1937 dopo che sei anni prima era stato esposto alla prima edizione della Quadriennale di Roma. I carabinieri hanno scovato il dipinto nella collezione di un privato di Bergamo rintracciato dopo la pubblicazione del catalogo della mostra ‘Arturo Tosi, Natura e Emozione’, organizzata a Brescia nel 1998. Le indagini dei militari del Comando Tutela hanno portato fino al collezionista privato, un pensionato 77enne, che ha raccontato di averlo avuto in eredità dal padre e che lo ha consegnato immediatamente ai militari.
Dopo l’armistizio di Cassibile dal museo voluto dal Duce sparirono circa 700 opere e 300 sono censite in un catalogo apposito. Con il passare degli anni ne è stata ritrovata una buona parte.
