SPIGNO, L’ASILO NIDO PRONTO A PARTIRE CON NUOVE ISCRIZIONI

*L'asilo nido comunale a Campodivivo*
*L’asilo nido comunale a Campodivivo*

Sono sette le famiglie, tutte residenti a Spigno Saturnia, che hanno dato la loro disponibilità ad iscrivere i loro piccini presso l’asilo nido comunale ‘Arcobaleno’ a Campodivivo. È quanto emerso nella giornata di ieri a seguito della scadenza dei termini per l’adesione al nuovo avviso pubblico a cui l’amministrazione del sindaco Franco Simeone è ricorsa per riparare al flop registrato lo scorso 15 ottobre, quando ad acceder al servizio risultavano solo tre famiglie.

Certo, quattro bambini in più non sono un grande successo. Ma almeno consentirà al Comune di avviare entro il prossimo 4 novembre l’anno scolastico, a costi leggermente ridotti rispetto al piano di spesa inizialmente calibrato su dodici bambini. Ad ogni modo restano ancora diversi punti oscuri nella vicenda dell’asilo nido. Non si comprende, infatti, perché l’amministrazione ha tutta questa fretta di avviare il servizio.


*Il consigliere Carlo Pampena*
*Il consigliere Carlo Pampena*

A domandarselo è soprattutto il capogruppo del Pdl Carlo Pampena che in una nota polemica ha posto una serie di quesiti: “Riaprire le iscrizioni con nuova diversificazione delle rette mensili, da tre a sei, porta un lieve risparmio per le famiglie interessate. Poca roba in verità. Ma crea, probabilmente, un ulteriore problema: la diminuzione della somma di 21.600 euro prevista come entrata dalle contribuzioni delle famiglie.

Poiché il costo complessivo per la gestione annuale di 62.657 euro è stabilito nella convenzione non revocata (derivante dall’analisi dei costi preparata non dal Comune ma dal gestore privato), su chi graverà la copertura di tale differenza? Ancora bilancio comunale? Regalo su regalo: edificio scolastico ammobiliato gratis, pagamento delle utenze (acqua, luce, riscaldamento ecc…), fondi comunali per oltre 10 mila euro e…Una manna per il privato”.

“Non conveniva – aggiunge poi il consigliere Pampena – continuare la convenzione precedente con il costo del solo contributo regionale e tutto finiva lì? Orgoglio con spreco? Inoltre, perché per la gestione dell’asilo nido (costo euro 62.657) si è scelto un affido diretto e non è stata, invece, espletata una gara d’appalto? E’ tutto regolare?”.

***ARTICOLO CORRELATI*** (Spigno, flop per l’asilo nido ‘Arcobaleno’. Il Comune riapre le iscrizioni – 17 ottobre 2013 -)