GAETA, CONSIGLIERE PASQUALE RANUCCI INCOMPATIBILE. O DIRETTORE TECNICO GAC O CONSIGLIERE COMUNALE

Il consigliere comunale di Gaeta, in quota Pdl, Pasquale Ranucci, deve scegliere se continuare ad essere consigliere comunale o fare il direttore tecnico del Gruppo di azione costiera a seguito della recente nomina dopo la vittoria del concorso.

"Intervento di Ranucci ad un incontro"
“Intervento di Ranucci ad un incontro”

Una decisione obbligata a seguito dell’entrata in vigore, risalente al 19 aprile scorso, del decreto legge che ne sancisce l’incompatibilità.


Perché effettivamente la legge sull’incompatibilità gli impedisce di essere allo stesso tempo consigliere comunale e membro di un ente privato di diritto pubblico come il Gac tra i cui soci, peraltro, c’è anche lo stesso Comune di Gaeta rappresentato da Ranucci.

Il decreto riconosce incompatibili posizioni contemporaneamente in essere nella pubblica amministrazione e in enti privati anche a gestione pubblica per i Comuni sopra i 15mila abitanti com’è quello di Gaeta appunto. La legge sull’incompatibilità fa già parte del sistema normativo statale, come detto, e Ranucci questo dovrebbe saperlo bene, anche perchè lo stesso contratto di assunzione al Gac, presieduto dall’omologo consigliere comunale del Pdl, però a Formia, Salvatore Forte, firmato da Ranucci, pone fra le prescrizioni la mancanza di motivi di incompatibilità per l’assunzione nel Gac.

Tuttavia come detto questo ruolo non può essere ricoperto se nello stesso momento si è anche membro di una pubblica amministrazione. Eppure la questione dell’incompatibilità doveva essere piuttosto nota a Ranucci visto che nelle stesse maglie della controversia ci era finito anche il sindaco Cosmo Mitrano, sempre Pdl, dopo la risposta della Civit, una commissione ministeriale che ha replicato l’estate scorsa ai quesiti sollevati dalla segreteria generale del Comune di Gaeta relativamente al triplice incarico del sindaco, anche dirigente a Fondi e commissario del parco Riviera di Ulisse.

*Una fase del Consiglio comunale*
*Una fase del Consiglio comunale*

Una replica che seppur non vincolante indicava anche in quel caso la strada della scelta verso il ruolo unico. Decisione poi mai presa. A questo punto staremo a vedere come si comporterà Ranucci sulla sua di incompatibilità. In attesa però che qualcuno sollevi la questione in Consiglio comunale per mettere alle strette il consigliere e portarlo ad una scelta ben precisa.