Le quattro vittorie consecutive, arrivate dopo l’inatteso scivolone interno contro il Rossano, hanno restituito alla Rapidoo Latina Calcio a 5, la giusta dimensione, e riconsegnato di fatto questa squadra, una delle favorite alla vittoria finale nel girone “B” del campionato di A2, all’elite del futsal italiano.
“Se devo essere sincero – ha spiegato il tecnico Giampaolo – quei punti persi in casa contro il Rossano, ancora mi fanno male e siccome penso di conoscere bene questo sport e questo campionato, non vorrei che alla fine, finissero per pesare più del dovuto”. Il tecnico della Rapidoo Latina Calcio a 5, si gode il momento, ma non dimentica e, soprattutto, guarda avanti, alla sfida di sabato prossimo in terra siciliana contro l’Augusta. Una sfida, inutile nasconderlo, per lui piena zeppa di ricordi. “Ricordi bellissimi, con campionati giocati davvero molto bene. Ho tanti amici li, mi preme però sottolineare il calore con il quale la squadra viene seguita – ha spiegato lo stesso allenatore della Rapidoo Latina Calcio a 5 – Credo che una tifoseria come quella dell’Augusta, non ci sia in tutta Italia. C’è un personaggio, poi, come Franky, che fa davvero la differenza. Hanno nei loro supporters, davvero l’uomo in più”.
Intanto, però, la Rapidoo Latina Calcio a 5, è chiamata a non mollare la presa, a viaggiare spedita per recuperare ulteriore terreno dalla vetta, anche perchè il 23 novembre, al PalaBianchini, arriverà il Corigliano, in quello che sarà il primo big match della stagione. “Tutto vero – ha continuato Giampaolo – ma adesso è giusto ed opportuno concentrarci su questa sfida con l’Augusta che, al di là di quello che dice la classifica, non è affatto facile. Del resto questa è la storia di un girone difficile, dove non c’è assolutamente nulla di scontato, dove ogni partita va giocata dal primo all’ultimo secondo di gara e noi, vedi la sconfitta interna contro il Rossano, ne sappiamo qualcosa. Il nostro obiettivo è fare bene, quello mio personale ed entrare ben presto nella storia di questo club, ma per farlo dovrò portare questa squadra, lì dove non c’è mai stata, ad iniziare dalla qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Abbiamo i mezzi per farlo, non avremo una rosa lunghissima, ma sono felicissimo dei giocatori di cui dispongo e sono certo che da loro, saprò tirare fuori sempre il massimo per riuscire ad essere competitivi da qui e sino alla fine della stagione”. Una rosa competitiva quella della Rapidoo, con un misto tra stranieri e ragazzi di Latina, che sembra aver innescato una miccia esplosiva. “Chiedo e pretendo molto da tutti, anche perchè nella mia testa, credetemi, non c’è un quintetto titolare. So perfettamente quello che possono darmi gli stranieri, ma esigo tanto anche dal gruppo di Latina, dai vari Chinchio, Terenzi, Bacoli, Rosati, giocatori che ritengo titolari al pari degli altri. E loro, tutti quanti, stanno rispondendo alla grande. Ripeto, insieme vogliamo riscrivere la storia di questo club”.
