REGIONE, MODIFICATA LA LEGGE SUL TURISMO. MENO BUROCRAZIA PER GLI OPERATORI

*Regione Lazio*
*Regione Lazio*

“Siamo riusciti in pochissimo tempo a semplificare la vita delle imprese ricettive del nostro territorio, rispondendo alle esigenze degli operatori del settore che da tempo chiedevano la modifica di una legge anacronistica, con un meccanismo obsoleto che appesantiva la loro attività. Finalmente con l’approvazione in Consiglio regionale delle modifiche alla legge sul turismo, le aziende del settore alberghiero, le strutture extra alberghiere e ‘all’aperto’  potranno aprire un’attività subito dopo aver presentato una sola dichiarazione allo Sportello unico dei Comuni, senza aspettare il nulla osta della Provincia.

Allo stesso tempo abbiamo tolto il pesante e inutile obbligo per gli albergatori di denunciare all’amministrazione provinciale i prezzi minimi e massimi per l’anno successivo facendo solo esporre in modo ben visibile all’interno delle proprie strutture e sui propri siti internet i prezzi massimi praticati. Le modifiche apportate alla legge regionale sul turismo, oltre a semplificare la vita alle imprese turistiche laziali, garantiscono la tutela del viaggiatore e permettono di adeguare l’offerta turistica alle nuove regole del mercato, guardando anche a cosa succede sul web. Questo è solo il primo importante passo in un percorso di riforma del settore del turismo, che deve essere trainante per l’economia del Lazio, e che riguarderà anche le agenzie di viaggi e tutti gli altri operatori”.