MINTURNO, BRACCIO DI FERRO TRA STUDENTI E PRESIDE. E' SCIOPERO

liceo albertiStanno manifestando. Gli studenti delle V e delle IV sono tutti assiepati fuori al cancello del liceo scientifico di Marina di Minturno per dire “no” al limite imposto dal dirigente.

Hanno scelto di non entrare – magari anche violando delle regole prestabilite -, ma non hanno voluto sentire ragioni e sono rimasti fuori dalle classi, stamattina, per esprimere dissenso nei confronti delle decisioni prese dal preside.


Nella giornata di giovedì gli studenti delle V hanno raggiunto la Fiera di Roma, dove sono stati allestiti appositi stand per l’orientamento universitario. Il dirigente del liceo di Minturno ha ritenuto di escludere alcuni ragazzi delle IV dal progetto. A questi ultimi l’esclusione, però, proprio non è andata giù, in quanto esisterebbero facoltà i cui test di ingresso andrebbero sostenuti mentre si frequenta il quinto anno. E allora armati di buona volontà e anche di spirito di contraddizione – come è naturale che sia a 17 anni – anche gli alunni delle IV del liceo “Alberti” hanno raggiunto Roma per ricevere informazioni sul percorso universitario da seguire al termine delle superiori.

Ma al preside di Minturno l’assenza in massa delle sue IV non è andata giù ed ha chiesto a voce a ciascuno degli studenti di poter parlare con i genitori di ciascuno. Una istanza che gli studenti non intendono rispettare ritenendo di aver semplicemente soddisfatto un proprio diritto. E allora da stamattina è sciopero. Tutti fuori dal liceo per rivendicare il desiderio di conoscere le proprie sorti universitarie.

Il dirigente, però, non ha perso tempo e ha contatto i rappresentati di classe con i quali intende cercare un dialogo. E allora dopo un’ora gli studenti hanno deciso di entrare in classe.