CONSIGLIO COMUNALE A FORMIA, VALERIO CHIEDE DI RINVIARE L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO

*Giovanni Valerio*
*Giovanni Valerio*

Nella prossima riunione del consiglio comunale si discuterà del bilancio di previsione. Con tale documento, vengono programmate tutte le attività del Comune e destinate le risorse ai servizi da quest’ultimo erogati.

Il bilancio incide ed influisce per innumerevoli aspetti sulla vita del cittadino. In esso si determinano i livelli di tassazione, le aliquote e le tariffe ai vari servizi che il comune intende erogare.


Lo schema di bilancio deve essere approvato dalla giunta, almeno 20 giorni prima dell’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale.

La delibera della giunta municipale, con la quale è stato approvato lo schema di bilancio, ed i suoi allegati, ai sensi della Legge 33/2013 devono essere obbligatoriamente pubblicati nell’albo pretorio del Comune.

Ciò purtroppo non è avvenuto, sicuramente per una dimenticanza oppure per un disguido di carattere tecnico. Orbene, tale pubblicazione, oltre ad essere obbligatoria per legge, è anche fondamentale per consentire alle associazioni di categoria, ai sindacati, ed a tutta la cittadinanza di presentare eventuali osservazioni e di partecipare in maniera determinante alla sua  stesura, così come menzionato anche nel programma elettorale.

Tale forma di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica, è uno strumento di democrazia che consente a tutti di interagire e dialogare con le scelte dell’Amministrazione per modificarle a proprio beneficio.

Per le motivazioni di cui sopra, il sottoscritto Giovanni Valerio, nella qualità di consigliere comunale, chiede al Presidente del Consilio Comunale di mettere a votazione nominale la richiesta di rinvio del punto all’odine del giorno del prossimo consiglio comunale, riguardante l’approvazione del bilancio, al fine di adempiere agli obblighi di pubblicazione imposti dalla legge 33/2013 e consentire a tutta la cittadinanza di prenderne visione e presentare eventuali proposte,  modifiche e osservazioni.

Giovanni Valerio