FORMIA, CONSIGLIO COMUNALE: AUMENTANO TARES E IMU. OPPOSIZIONI SOTTOTONO, NESSUN CASO VALERIO

*Il Comune di Formia*
*Il Comune di Formia*

Un consiglio comunale davvero anomalo. Tre le notizie, sinteticamente, degne di nota. Nessun commento sulla vicenda Valerio, nonostante le rivelazioni gravi emerse dopo la pubblicazione di registrazioni ambientali in un incontro col sindaco. Aumentano tassa sui rifiuti e Imu sulla seconda casa. E, infine, ancora una volta le opposizioni sembra siano in maggioranza con le larghe intese, sulla falsariga del palcoscenico politico nazionale. Addirittura l’Udc si è scusata delle polemiche sollevate sul bilancio negli ultimi giorni.

Ma andiamo per ordine. Non sembra aver lasciato strascichi la pubblicazione di registrazioni ambientali tra il sindaco Sandro Bartolomeo e il consigliere comunale Giovanni Valerio, nonostante il peso delle rivelazioni emerse sulla compravendita di terreni, una presunta indagine e il coinvolgimento della criminalità organizzata, almeno stando al clima e al regolare svolgimento del Consiglio comunale di Formia avvenuto ieri, mercoledì. Valerio, ieri, peraltro, sedeva per la prima fianco a fianco con i membri dell’Udc.


"Giovanni Valerio passa in minoranza"
“Giovanni Valerio passa in minoranza”

Ma a monopolizzare l’assise di ieri non è stato Valerio bensì la discussione sul bilancio e sulle ripercussioni delle nuove tariffe Tares e Imu sulla cittadinanza. Votazioni separate ma discussione unanime visto l’inevitabile integrarsi dei temi. A illustrare i dati di bilancio ci ha pensato il delegato Fulvio Spertini che ha parlato di riduzioni per un ammontare di circa 915mila euro alla macchina comunale. Taglio dei finanziamenti statali per effetto della spending review e riduzione di entrate tributarie pesano notevolmente sulle casse e sulla possibilità amministrativa. Precisamente un milione e 700mila in meno dallo Stato e un milione e 400mila in meno dalle tasse Imu e edilizia.

imagePer ovviare a teli deficit si è aumentata l’Imu sulla seconda casa, che passa così dal 9.5 al 10.5 percento, e si è deciso di introdurre con circa un anno di anticipo la nuova tassa sui rifiuti, la Tares, in luogo della superata Tarsu. Quest’ultima dovrebbe portare circa un milione e 300mila euro mentre per l’Imu ci sarebbero introiti maggiori per un milione e 200mila euro.Ma è stata proprio la Tares e il peso specifico che questa avrà sui bilanci delle famiglie e delle attività commerciali ad accendere il dibattito. Anche se in realtà il confronto è stato piuttosto diplomatico. Non più i metri quadri, ma ora il computo delle cifre da pagare si calcola sulla quantità di immondizia prodotta sulla base di coefficienti ministeriali. Lo scontro è sostanzialmente emerso quando per giustificare l’introduzione della nuova tariffa sia il sindaco che l’assessore al ramo Claudio Marciano hanno motivato la scelta a causa degli aumenti sul servizio di igiene urbana di quasi due milioni di euro maturati durante la passata amministrazione dopo l’affidamento alla LatinaAmbiente.

*Sandro Bartolomeo*
*Sandro Bartolomeo*

Per voltare pagina Bartolomeo ha confermato la volontà di istituire una società a capitale e gestione completamente pubblica. Polemiche sterili e strumentali, incredibilmente riconosciute tali anche dagli stessi autori. Come detto il vero terzo punto dell’intera seduta. Tutto sommato, comunque, le tariffe sono più alte della vecchia Tarsu, ma comunque inferiori a quelle che ci sarebbero state se si fosse mantenuta la stessa Tarsu. E comunque Formia registra tariffe inferiori rispetto a cifre più alte di Comuni, anche limitrofi, della Provincia di Latina. Va infine registrata la votazione di un ordine del giorno per il quale sarà inasprita la lotta all’evasione della Tares al fine di dedicare i maggiori ricavi a sostegno delle categorie maggiormente penalizzate.

Il nuovo Piano Generale di Sviluppo dell’Ente approvato in Consiglio Comunale PGS2013

***ARTICOLO CORRELATO*** (Formia, la relazione dell’assessore Marciano sulle modifiche Tares – 20 novembre -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Formia, Tares 2013. Per le associazioni commercianti: “Salasso sul turismo” – 19 novembre -)