Corruzione e dintorni. Si sposta sugli effetti prodotti sulla società dal fenomeno corruttivo, nonché le conseguenze in termini di costi economici e penali, l’attenzione degli studenti del Liceo Scientifico “L.B. Alberti” di Minturno, che giovedì 28 novembre saranno protagonisti dell’incontro “Corruzione, conoscerla per contrastarla”, che apre, di fatto, un percorso didattico ed informativo, che permetterà di approfondire le diverse pieghe del fenomeno corruttivo, che attanagliano la società italiana. Ideatore di questo progetto il circolo romano di “Libertà e Giustizia”, che ha coinvolto numerose classi del Liceo nel percorso virtuoso, che inaugurerà giovedì, con l’incontro, organizzato dalla Fondazione Antonino Caponnetto.
Diversi i relatori attesi nell’Aula Magna. Ad aprire l’evento il preside dell’istituto, Amato Polidoro, che ha abbracciato con entusiasmo il progetto, cui seguiranno il sen. Lorenzo Diana, coordinatore della “Rete per la Legalità”, nonché direttore del CAAN, acronimo per Centro Agroalimentare Napoli, da anni impegnato nel contrasto alle diversificate forme di illegalità sul territorio, nonché Paolo Di Francia, vice questore di Formia, ed il tenente Silverio Papis, che rappresentano rispettivamente il questore di Latina, Alberto Intini ed il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giovanni Reccia. Questi ultimi, forti dell’esperienza maturata, offriranno un quadro approfondito sulla normativa italiana, nonché spunti concreti per permettere agli studenti di confrontarsi direttamente con la corruzione, male endemico, ma non inattaccabile.