Il Comitato ospedaliero di Fondi, su proposta del coordinatore Lucio De Santis, è intitolato a Sergio Gentile, funzionario Asl e consigliere comunale, di recente scomparso.
Gentile è stato un forte sostenitore del Comitato, di cui ha ricoperto anche la carica di vice presidente. Con amore e dedizione si è sempre speso per evitare la chiusura dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi.
Così il sindaco Salvatore De Meo ha ricordato la figura del politico fondano: “Viviamo un lutto gravissimo, il Consiglio comunale e l’intera città di Fondi perdono uno dei protagonisti delle tante battaglie che hanno caratterizzato la nostra comunità per la difesa dell’ospedale. Sergio amava moltissimo il suo lavoro e identica dedizione aveva riversato nell’impegno sindacale. Persona mite, dai modi garbati, lascerà un vuoto che sarà difficile colmare perché in questi anni abbiamo visto in lui sempre un punto di riferimento”.
Nel frattempo il coordinatore De Santis invita il primo cittadino a mantenere alta la guardia, affinché l’atto aziendale rispetti le esigenze del territorio.
“Un dato drammatico – dichiara – sono i numeri del reparto di chirurgia: più di 200 persone sono in attesa di essere operate. E’ una situazione inaccettabile, bisogna che l’azienda intervenga dotando il nosocomio fondano del personale di cui ha bisogno per evitare una chiusura tombale della struttura di via San Magno”.
