Domiciliari al 27enne che ha tentato di mettere a segno un furto all’ufficio postale di Latina Scalo e che, dopo la segnalazione di alcuni cittadini che avevano sentito strani rumori provenire dallo stabile, la notte scorsa è stato arrestato dalla Polizia. Andrea Masini, accusato di tentato furto aggravato, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e porto di arma da taglio, è comparso davanti al giudice del Tribunale di Latina, Simona Santaroni, per essere processato con rito direttissimo.
Il giovane, difeso dall’avvocato Claudio Maria Cardarello, si è scusato in aula con i poliziotti e ha sostenuto di aver cercato di compire il colpo essendo in grande difficoltà, reduce da un periodo difficile costellato anche dalla morte dei genitori. Il giudice Santaroni, convalidato l’arresto, ha messo il 27enne ai domiciliari e rinviato l’udienza, accogliendo la richiesta di termini a difesa.
Masini ha bucato il muro dell’ufficio postale, al fine di introdursi all’interno e attendere l’arrivo del direttore, per farsi consegnare il malloppo. Alla vista della Polizia, il 27enne si è arrampicato sul tetto e poi ha minacciato gli agenti con un coltello, scagliandosi infine contro un poliziotto.
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