'Il Solitario' di Massimo Lerose rappresenta la cultura della provincia pontina

Massimo Lerose
Massimo Lerose

‘Il Solitario’ di Massimo Lerose ambasciatore della cultura tra i giovani scrittori della Provincia di Latina.

Il prestigioso riconoscimento arriva da Unindustria, l’Unione degli Industriali e delle imprese di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo che quest’anno come dono natalizio (300 copie) per i suoi referenti ha deciso di regalare cinque libri di altrettanti giovani autori che siano nati e che abbiano scritto delle cinque province del Lazio.
“…pertanto Lei rispecchiava a pieno tale caratteristica essendo giovane, nato a Terracina (LT) e nel libro la Sua città natale è la vera protagonista. La scelta de “Il Solitario” nella trilogia è dovuta soprattutto ad una trama avvincente e al fatto che sia un thriller mozzafiato. Pertanto non abbiamo effettuato un concorso” si legge nella comunicazione ricevuta da un comprensibilmente ‘gongolante’ Massimo Lerose.
“La cosa più gratificante, per me, non sono tanto le 300 copie e dunque le 300 persone in più che leggeranno il mio libro, ma è la frase della motivazione in cui si dice …”nel libro la Sua città è la vera protagonista”, è  stato il commento dello scrittore che dedica il riconoscimento ai suoi genitori “che mi hanno sempre incoraggiato lungo la strada della Cultura”.
E hanno fatto bene!
Gli altri libri scelti da Unindustria sono: per Roma “Starry night” di Federico Leoni; per Frosinone “Se domani si vive o si muore” di Giuseppe Truini; per Rieti, “Venezia d’acqua dolce” di Cristina Lattaro; per Viterbo, “Angel” di Dorotea De Spirito.
E per Terracina, pardon, per Latina ‘Il Solitario’ di Massimo Lerose.