Le fiabe degli alunni di Fondi nella raccolta 'Fantasticando'

castelloLe storie raccolte in Fantasticando (26 Lettere Edizioni – collana I Pupazzetti) sono state scritte da alunni della scuola media dell’Istituto comprensivo “Amante” di Fondi.

Ciò che colpisce è la capacità di questi ragazzi di trasformare una trama ordinaria in un’avventura dagli scatti improvvisi. L’inevitabile ingenuità narrativa diventa un pregio nel momento in cui precipita in un epilogo inatteso, capace di spiazzare anche il lettore consumato.


L’horror e la fiaba sono diventati così per gli studenti gli strumenti con cui esprimere tutta la loro creatività.  

Sabato alle ore 18 presso la sala conferenze del Castello Baronale di Fondi sarà presentato il volume curato da Maria Ilaria Parisella. La pubblicazione del libro è stata promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Fondi e la presentazione è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione del Sistema Bibliotecario Sud Pontino.  

Interverranno nel corso dei lavori il sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’assessore alla cultura Lucio Biasillo, il dirigente scolastico Annarita del Sole, i giovani autori e la curatrice. Coordinerà i lavori Roberta Biasillo. Una presentazione particolare, che avrà per protagonisti studenti della scuola secondaria di primo grado. 

“Sono questi i testi – scrive l’autrice – che i miei alunni hanno scritto in un compito in classe conclusivo di un’unità d’apprendimento, sulla fiaba (quelli della classe prima), sul racconto horror (quelli della classe seconda). la scrittura, si sa, è fondamentale insieme alla lettura, per concretizzare e “fare proprio” quanto si apprende. Per questo, sia durante le ore curricolari sia a casa, i ragazzi sono stati sollecitati a scrivere moltissimo. I più hanno sempre colto consegne e stimoli con solerzia ed entusiasmo, perché il loro interesse è per ogni cosa che non sia astratta o teorica, ma sia immagine e sia concreta. E le parole sul bianco di un foglio diventano, ogni volta, realtà e immagine grafica. Mentre scrivevano questi testi hanno pensato e trasformato quello che sapevano, hanno costruito significati altri. Da questi racconti horror e da queste fiabe emerge il loro coinvolgimento e la loro passione.”

Maria Ilaria Parisella è nata a Fondi il 4 maggio 1959. Ha conseguito le lauree in Giurisprudenza e in Lettere presso l’Università “Sapienza” di Roma. Il suo studio su Lo Cunto de li Cunti di Giambattista Basile è stato pubblicato nel 2007 da AbbiAbbe Edizioni, in collaborazione con la Fondazione “Giambattista Basile”. Attualmente è insegnante di Italiano presso l’Istituto Comprensivo “Enrico Amante” di Fondi.