“Strutture di eccellenza al femminile”. L’Osservatorio nazionale sulla salute della donna” – O.N.Da. – ogni due anni dal 2007 seleziona gli ospedali che fanno parte di un network di centri che offrono servizi a misura di donna e, a seconda dell’offerta l’O.N.Da. ha assegnato tre, due o un bollino rosa.
La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri, martedì 3 dicembre, presso la sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri in Largo Chigi a Roma. E come per la scorsa edizione anche in questa occasione il “Santa Maria Goretti” di Latina ha ottenuto due bollini rosa per il dipartimento di Ginecologia, Medicina della riproduzione, Ostetricia con fiore all’occhiello centro per le Gravidanze a rischio. Ma all’ospedale del capoluogo pontino sono stati riconosciuti anche servizi aggiuntivi di mediazione culturale per pazienti straniere, dieta diversificata per esigenze personali e restrizioni religiose.
L’ospedale di Latina – dopo essere entrata di diritto a far parte della schiera di strutture sanitarie che dedicano particolare attenzione alla salute della donna nel biennio 2012 – 2013 – è stata premiata insieme ad altri 229 ospedali d’Italia per essere “a misura di donna” anche per il biennio 2014 -2015.
Il presidio ospedaliero pontino, grazie alle sue eccellenze nella diagnostica e cura delle donne, rientra tra i 105 ai quali sono stati assegnati due bollini, mentre a 65 sono andati tre bollini e a 60 un solo bollino. I criteri per l’assegnazione dei riconoscimenti che l’Osservatorio nazionale sulla salute delle donne ha utilizzato è stato basato dalla presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie di interesse femminile e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici.
