Rapina a Teramo, confermato il cacere per i due arrestati

*Il materiale sequestrato*
*Il materiale sequestrato*

In carcere Anastasio Cavallaro e Italo Mollicone. Il gip Nicola Iansiti, interrogati i due fermati dalla Polstrada di Aprilia, con l’accusa di aver messo a segno una rapina a una filiale della Banca Tercas di Teramo, per poi fare subito rientro nel nord pontino, ha disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

Cavallaro, 40enne residente ad Anzio, e Mollicone, 39enne apriliano, entrambi volti noti alle forze dell’ordine, sono stati bloccati in un’abitazione di via Selciatella, mentre erano in compagnia di due donne, denunciate a piede libero per favoreggiamento personale e ricettazione. Un blitz scattato dopo che l’autoveicolo Kia Ceed, preso a noleggio e utilizzato per la fuga dall’Abruzzo, è stato seguito dagli investigatori lungo l’autostrada e poi lungo la Pontina, fino ad Aprilia.


La Polstrada ha recuperato la refurtiva, un bottino di circa 11.160 euro, e sequestrato anche una pistola, arma che ha portato ad aprire un secondo procedimento penale a carico del solo Cavallaro.

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