I genitori degli alunni della scuola elementare ‘Giovanni Paolo II’ sono determinati nel cercare di risolvere i problemi della scuola, dopo le 500 firme raccolte per la questione annosa dei riscaldamenti ora sono in discussione alcuni aspetti strutturali dell’edificio, costruito soltanto 13 anni fa.
Nei giorni scorsi si e’ tenuta una riunione dei rappresentati dei genitori e non solo, alla quale ha partecipato anche l’assessore all’Edilizia scolastica Gianfranco Sciscione. Nel corso dell’incontro i genitori hanno evidenziato le criticità della scuola: per prima cosa le infiltrazioni di acqua provenienti dal tetto e che interessano alcune aule e parte del corridoio del piano superiore, poi si e’ passati al tema della sicurezza, nella scuola infatti sono malfunzionanti tutti i maniglioni antipanico, costringendo il personale a chiudere le porte, nelle ore notturne, con sistemi improvvisati per evitare intrusioni dall’esterno.
Altro problema evidenziato nel corso dell’incontro è stato quello del locale mensa, dove l’umidità ha creato grosse macchie di muffa sui muri e dove alcune mattonelle del pavimento risultano essere scollate. Altro problema è la rampa di accesso per i disabili che quando piove è scivolosa e rende difficoltoso il transito per le carrozzine (qualche settimana fa una bambina è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso del Fiorini a causa di uno scivolone proprio sulla rampa). Si è parlato ancora di tinteggiatura delle aule che non viene fatta da almeno 4 anni.
Nel corso dell’incontro si sono affrontati anche altri temi legati al parcheggio, con la richiesta di istituire dei parcheggi “rosa” per la memme in attesa. Il vice sindaco Sciscione ha ascolato tutte le criticità e si è messo a disposizione e ha iniziato l’iter buraocratico per far iniziare al più presto i lavori. Le varie richieste di intervento chieste dai genitori, formalmente protocollate, sono arrivate direttamente nell’Ufficio tecnico del comune che si occupa di edilizia scolastica.
