Terracina, bilancio positivo per il convegno dell'Anvu. Focus sul futuro delle polizie locali

anvuTerminati i lavori del convegno regionale di polizia locale che si è svolto venerdì e sabato scorsi a Terracina con una grossa partecipazione di pubblico, soprattutto gli addetti ai lavori con la presenza anche di esponenti dalla Toscana, Abruzzo e Campania.

Dopo il saluto del sindaco Nicola Procaccini e la presentazione del programma da parte del Comandante Vincenzo Pecchia, abusivismo edilizio.


Relatori sul codice stradale sono stati: Antonino Alongi della polizia locale di Roma e docente presso la relativa scuola di aggiornamento professionale per il Corpo di Roma Capitale, che ha illustrato la patente europea; Emanuele Laurini della polizia locale di Roma e responsabile del gruppo traffico, che ha illustrato l’attività di contrasto ai tassisti abusivi; Raoul De Michelis della polizia locale di Cisterna ed esperto sui falsi documentali.

anvu1Grande attenzione per l’intervento di Giuseppe Miliano, sostituto procuratore della Repubblica di Latina, che ha affrontato il tema della tutela del territorio con una attenta disamina degli strumenti giuridici cui fare riferimento per un contrasto massimamente incisivo verso l’abusivismo edilizio. Ha richiamato espressamente l’attenzione sulla necessità di ‘guardare’ sempre oltre il semplice abuso edilizio intervenendo, se è il caso, anche con attività investigativa sui titoli autorizzativi della pubblica amministrazione.

Ieri il dibattito si è indirizzato su temi relativi al riordino delle polizie locali e sul loro futuro prossimo. Non sono mancate chiare ed esplicite critiche all’attuale sistema giuridico, che consente al sindaco di individuare il comandante della polizia locale anche da strutture statali, come di recente è avvenuto a Roma dove il primo cittadino aveva ritenuto di affidare l’incarico a un ufficiale dei carabinieri (poi non più disponibile) per ripiegare successivamente su un dirigente della polizia di stato.

“Il dibattito è risultato positivo avendo evidenziato un principio cardine ormai affermato anche dalla Cassazione e dal Consiglio di Stato: la assoluta atipicità dei Corpi di polizia locale rispetto all’organico dei dipendenti comunali- commenta il comandante Vincenzo Pecchia-Di qui la necessità di piccoli e incisivi interventi di adeguamento sulla legge quadro della polizia locale risalente al 1986”.

I vari punti di vista sul ruolo delle polizie locali sono stati diversamente posti dalle sigle sindacali CISL e UIL e dal sindacato autonomo delle polizia locale OSPOL-CSA (assente la CGIL, invitata), coordinati dal professore Nicola Coco, criminologo e docente presso La Sapienza di Roma.

“L’apporto di ognuno è stato utile a un dibattit, che ha saputo evidenziare i punti critici che non consentono di sfruttare appieno la potenzialità di queste strutture da canalizzare verso la sicurezza urbana”.

L’appuntamento è stato fissato al dicembre dell’anno prossimo.