Minturno, una petizione per chiedere di far parte del circondario di Cassino

tribunale_3La petizione che gran parte degli avvocati di Minturno hanno predisposto non dà adito a dubbi o ad interpretazioni di sorta: il Comune di Minturno deve far parte del circondario del tribunale di Cassino.

La nuova geografia giudiziaria che coinvolge gli avvocati del sud Pontino sta provocando reazioni da quando il 3 dicembre scorso la II Commissione permanente (Giustizia) del Senato ha emanato il parere sul decreto legislativo correttivo dei decreti numero 155 e 156 del 201 di riforma delle circoscrizioni giudiziarie, con esito “favorevole subordinato all’accoglimento di alcune condizioni”. Tra questi ultimi vincoli si legge nell’atto, alla lettera “f”, la necessità che siano apportate alcune “…correzioni che non incidono sul numero dei tribunali ma attengono solo a modifiche del territorio di competenza” e, tra queste, al numero 8, viene richiesto che “nel circondario del tribunale di Cassino siano inseriti i comuni di Castelforte, Spigno Saturnia, Santi Cosma e Damiano, Variano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianello, Marzano Appio, Roccamonfina, Conca Campania. Gli altri comuni della soppressa sezione distaccata di Gaeta siano inseriti nel circondario di Latina”.


Un procedimento quest’ultimo in itinere, ma che alla maggior parte degli avvocati di Minturno davvero non va giù. Al punto da aver promosso una petizione con tanto di raccolte di firme e non solo della categoria interessata direttamente, ma anche degli altri professionisti, in qualche modo seppure di riflesso, coinvolti dall’eventuale modifica.

Nel documento che da qualche giorno e con grande fretta sta girando tra le varie categorie professionali di Minturno, indirizzato al ministro della Giustizia, al sindaco di Minturno e ai presidenti della commissione Giustizia della Camera dei Deputati e del Senato, i firmatari chiedono: “In modo fermo ed univoco che il Comune di Minturno faccia parte del circondario del tribunale di Cassino”. Una istanza che nasce da varie considerazioni oggettive e che verrà sottoposta al Consiglio comunale di Minturno nella sessione di oggi, quando la massima assise si riunirà per discutere principalmente della nuova geografia giudiziaria e della posizione che intende assumere alla luce delle novità emerse.

Occorrerà verificare che vi sia una volontà unanime da parte di maggioranza e opposizione affinché “deliberi, in modo chiaro, netto ed esattamente conforme alla nostra richiesta, la decisa volontà del Comune di Minturno di rimanere nella circoscrizione del Tribunale di Cassino, senza ulteriori titubanze ed ambiguità, nell’interesse generale di tutti i cittadini di Minturno, e di darne urgente comunicazione ai Ministri della Giustizia, degli Interni, ai Presidenti delle Commissioni Giustizia di Camera e Senato e a tutti i parlamentari delle Province di Latina e di Frosinone”.