Terracina, dal baby parking chiuso nasce il primo ‘asilo nido famiglia’ della città

asilo-nido1Era stato chiuso per una serie di irregolarità, soprattutto di carattere burocratico. Adesso da alcuni giorni ha potuto riaprire trasformato nel primo ‘asilo nido famiglia’ riconosciuto dal Comune di Terracina. In pratica una mamma-educatrice che tiene a bada non più di 7 bambini per volta in una grande casa organizzata di tutto punto.

All’inizio dello scorso novembre erano stati i carabinieri e l’Ispettorato del lavoro a far chiudere quel baby parking che con il tempo era diventato una sorta di asilo privato senza averne i requisiti necessari. Erano state contestate diverse cose, per esempio il mancato accatastamento del locale, in una zona centrale della città, per l’attività a cui era stato adibito negli ultimi 8 anni; l’orario eccessivamente lungo che faceva prefigurare un’attività di asilo in piena regola; la presenza solo parziale dei titoli necessari ad esercitare; il personale impiegato.


La struttura era stata chiusa e subito i titolari, una coppia del posto, si è data da fare per mettersi in regola, incontrando la dottoressa Carla Amici, direttore dell’Azienda Speciale Terracina, visto che all’ispezione avevano partecipato anche personale del Comune.

Dopo circa un mese e mezzo il baby parking ha potuto riaprire (via Toscana 18) trasformato in un ‘asilo nido famiglia’ dove potranno andare bimbi di età fino ai 36 mesi.