Intimidazione a Chiusolo: proiettili in mano ai Ris di Roma

comune aprilia

Sono in mano ai Ris di Roma i 10 proiettili calibro 9 rinvenuti davanti alla casa dell’ormai ex assessore alle finanze di Aprilia Antonio Chiusolo, vittima l’altro ieri di un atto intimidatorio dal sapore mafioso. I Carabinieri stanno andando avanti con le indagini per tentare di risalire all’autore o agli autori di questo gesto vile, e soprattutto capirne le motivazioni. Proprio giovedì mattina Chiusolo, in politica da oltre 20 anni, ha rinvenuto davanti casa 10 bossoli calibro 9 messi in fila nel tratto di viale che dal cancello di casa conduce al portone d’ingresso dell’abitazione, in pieno centro città. Si tratta della seconda intimidazione ricevuta da Chiusolo, che ha comunicato verbalmente al Sindaco Antonio Terra le sue dimissioni irrevocabili “per tutelare anche la sua famiglia”: il 26 agosto scorso l’auto dell’esponente politico fu data alle fiamme in piena notte.


“Ho sentito Chiusolo stamattina – racconta il Primo Cittadino di Aprilia – e fortunatamente stanotte, a differenza di quanto accaduto la notte precedente, è riuscito a riposare qualche ora. Mi ha detto di aver ricevuto decine di telefonate a cui però non ha risposto, perchè è ancora abbastanza scosso, ma è rimasto colpito dalla solidarietà che gli è stata dimostrata”.

E proprio gli attestati di solidarietà in queste ore stanno giungendo da tutti i partiti politici, che condannano il gesto ma comunque rimarcano l’attenzione sulla necessità di chiarezza su questa vicenda.

Lunedì mattina alle 9.30 il Prefetto di Latina Antonio D’Acunto ha convocato un vertice sulla sicurezza al quale parteciperanno i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e lo stesso Sindaco Terra.