Ritardi Tares a Priverno, l’assessore Vellucci spiega

*Pierluigi Vellucci*
*Pierluigi Vellucci*

Facendo seguito alle numerose segnalazioni dei cittadini di Priverno, l’Amministrazione comunale interviene per chiarire la propria posizione sulla questione del ritardo nella ricezione dei modelli F24 necessari al pagamento della Tares.

“Purtroppo il disagio è generale e condiviso da molti altri comuni, anche nella nostra Provincia”, a parlare è l’assessore con delega ai Tributi, Pierluigi Vellucci. Cosa c’è alla base dei ritardi nella consegna dei modelli F24? “Innanzitutto l’indecisione del Governo che, tenendo fino alla fine con il fiato sospeso comuni e società di gestione dei tributi, aveva portato il Consiglio Comunale del 28/11/2013 a deliberare una proroga al 22 dicembre 2013 dell’ultima rata”.


Nonostante ciò molti contribuenti non hanno ancora ricevuto il modello F24.

“A tal proposito, con il Sindaco, abbiamo inviato una comunicazione a Tre Esse Italia chiedendo spiegazioni in merito al ritardo, sollecitando la società alla trasmissione dei modelli di pagamento ai contribuenti, ed il report di consegna all’Ente Poste, al fine di stabilire a chi sia addebitabile il disservizio. Inoltre, ci sarebbero stati dei disguidi tra la società Tre Esse Italia e Poste Italiane, per i codici a barre stampati sui bollettini che, in alcuni casi, non venivano letti dalle macchinette dell’ufficio postale. Ma, ad oggi, questo problema sembra essersi risolto”.

“Poiché ci sono ancora molti cittadini che non hanno ricevuto la bolletta ed è prevista una sanzione al 30% per chi paga in ritardo – continua Vellucci – non applicheremo sanzioni sui contribuenti che pagheranno entro il 16 gennaio. La Tre Esse sta predisponendo un manifesto che a breve verrà attaccato in città”.

E conclude: “Sappiamo che, al di là delle spiegazioni, l’insieme di queste concause ha determinato il “disagio” per i cittadini, ai quali sentiamo il dovere di chiedere scusa”.