Volley A1, l’Andreoli Latina torna a sorridere. Secco 3-0 al Città di Castello

andreoliE’ bastata poco più di un’ora all’Andreoli Latina per aggiudicarsi la gara contro l’Altotevere Città di Castello. Tre punti fondamentali per i pontini che si rifanno sotto agli umbri ad una giornata dal termine del girone di andata. Non è stata la solita Latina di quest’anno in campionato, forse più somigliante a quella di Coppa. Molto cinica, ha approfittato delle assenze dell’Altotevere per mettere a segno una prova senza grosse amnesie. È stata l’efficienza in attacco a fare la differenza con il 48% di positività del Latina contro il 31% di Città di Castello con l’aggiunta di 9 errori umbri contro 5 dei pontini.

Prima dell’inizio della gara è stato consegnato dal presidente del CR Lazio Burlandi il “Trofeo Milita” a Salvatore Rossini.
Parte subito a tutto gas l’Andreoli che si porta sul 6-0 e poi allunga 13-3, dopo una serie di cambiopalla arriva il 23-12 e Starovic mette a terra il 25-14. Secondo set con l’Altotevere che si porta sullo 0-2, ma l’Andreoli recupera in fretta e rovescia sul 4-3 per po allungare con un ace di Gitto e poi di Noda sul 13-8, pipe di Fragkos per il 17-11 e la chiusura sul 25-19.


Terzo set si apre all’nsegna di Fragkos con tre break porta il 5-1 e poi allunga 14-7 con Candellaro, gli ospiti recuperano fino al 19-14 ma Latina chiude in “attacco” sul 25-15.

LA GARA – Roberto Santilli che non può contare su Skrimov e Verhees, schiera Sottile in regia e Starovic opposto, Gitto e Candellaro al centro, Noda e Fragkos di banda con Rossini libero. Andrea Radice che invece non ha a disposizione van Walle e Fromm risponde con una formazione tutta italiana con Corvetta al palleggio e Carminati opposto, Piano e Rossi centrali, Dolfo e Massari schiacciatori, Tosi libero.

Muro Gitto, contrattacco Frakgos, ancora muro Gitto, pipe Noda e contrattacco Frakgos 5-0 e Radici chiama tempo. Si riprende con un ace di Candellaro (6-0), contrattacco Noda e muro Starovic 10-2, dentro Sartoretti, ace Fragkos (11-2) per i l 12-3 del timeout tecnico. Muro Candellaro (13-3), errore Noda (15-7), muro Gitto (17-7) rientra Carminati, errore Rossi (23-12), dentro Marchiani e Starovic mette a terra il 25-14.

Secondo set con Radici che ruota la formazione di tre posizioni, muro Piano ed errore Starovic (0-2), muro Sottile (2-2), contrattacco Fragkos (4-3), muro Corvetta (4-5), muro Starovic e ace Gitto (8-6), errore Dolfo e ace Noda per il 12-8 del timeout tecnico. Si riprende con un primo tempo Candellaro, 13-8 e Radici chiede tempo. Pipe di Fragkos (17-11), muro Dolfo (18-14), dentro Sartoretti, sul 19-15 dentro Michalovic, sul 23-18 timeout Città di Castello. Errore di Sartoretti per il 25-19.

Terzo set con Sartoretti confermato in campo, doppio muro Fragkos (2-0), contrattacco Fragkos (4-1), infortunio alla caviglia per Rossi sostituito da Franceschini, contrattacco Starovic, 5-1 e Radici ferma il gioco. Primo tempo Franceschini ed errore Gitto (5-4), contrattacco Noda e primo tempo Cadellaro 10-6 e Città di Castello ferma il gioco. Dentro sull’11-7 Carminati, ace Carminati 12-7 per il timeout tecnico. Si riprende con un errore di Massari e un primo tempo di Candellaro (14-7), rientra Dolfo, errori Franceschini e Sartoretti (17-8), muro Dolfo e contrattacco Sartoretti (18-12), sul 19-13 dentro DeRocco e Tailli (con la maglia di schiacciatore), muro Piano (19-14), errore Sartoretti e contrattacco DeRocco (22-14), errore Sartoretti (24-15) e muro di Sottile che chiude la gara sul 25-15

DAGLI SPOGLIATOI

Roberto Santilli: “Bravi tutti a partire da Candellaro. Un buon segno perché siamo stati capaci a far vedere tutta la differenza che c’era in campo. Ad entrambe le formazioni mancavano due stranieri, ma sicuramente le loro assenze era più pesanti. Noi siamo riusciti a farlo notare. Ora avremo cinque giorni di completo stop per poi rituffarci nei prossimi impegni, con la convinzione di essere sulla buona strada”.

Carmelo Gitto: “sono contento della nostra prestazione. È importante per noi questo risultato e chiudere l’anno in questo modo. Dovremo ripartire con lo stesso spirito alla ripresa del campionato contro Ravenna”.

Andrea Radici: “Abbiamo cercato di preparare la partita al meglio, con le giuste motivazioni, provando anche in amichevole questo sestetto. Mi dispiace per i ragazzi. Latina ha un organico che non merita questa posizione in classifica. Ha dimostrato che ha voglia di fare bene e riscattarsi. I nostri giovani hanno avuto una grossa chance, ma è stata un occasione persa”.

TABELLINO

Andreoli Latina-Altotevere Città di Castello 3-0 25-14, 25-19, 25-15()

Andreoli Latina: Candellaro 11, Sottile 2, Fragkos 16, Gitto 9, Starovic 5, Noda 12; Rossini (L), Michalovic 1, DeRocco 2, Tailli. Ne: Paris. All. Santilli.

Altotevere Città di Castello: Rossi 6, Corvetta 2, Dolfo 6, Piano 5, Carminati 3, Massari 10; Tosi (L), Franceschini 2, Sartoretti 3, Marchiani. Ne: Lensi (L). All. Radici

ARBITRI: Puecher, Sampaolo

NOTE Durata set: 20‘, 27‘, 25‘; totale 1h’

Spettatori 798 per un incasso di 3164 euro

Andreoli Latina: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, muri 11, errori 5, attacco 48%.
Città di Castello: bv 0, bs 7, m 10, e 9, a 31%.

MVP: Carmelo Gitto

Chiamate del Video Check:
1° Set: sul 5-0 chiamato da Città di Castello su ace Candellaro, decisione confermata 6-0
1° set: sul 19-9 chiamato da Città di Castello su battuta out Corvetta, decisione confermata 20-9
2° set: sullo 0-1 chiamato da Latina per attacco out Starovic, decisione conferma 0-2
2° set: sull’11-8 chiamato da Città di Castello per ace Noda, decisione confermata 12-8
2° set: sul 19-15 chiamato da Latina su attacco Massari in, decisione confermata 19-15
3° set: sul 12-7 chiamato da Città di Castello per attacco out Massari, decisione confermata 13-7