Pomeriggio e cena di solidarietà per mantenere alta l’attenzione nei confronti delle minoranze e delle povertà più prossime. È l’iniziata organizzata a Cori lunedì 23 dicembre da tre associazioni che hanno operato in stretta sinergia e con la partecipazione attiva della cittadinanza per regalare un momento di festa ad alcune persone indigenti del territorio.
Un Natale per chi è solo a cura di uno squadrone di volontari da sempre al fianco della parte più fragile della popolazione. Con il coordinamento dell’«Istituto per la Famiglia» Onlus – sez. 405, la preparazione dei piatti è stata affidata alle mani esperte dei cuochi dell’«R2 – Executive Team – Ristoratori Volontari di Protezione Civile» di Cisterna di Latina, mentre le animazioni per bambini ed anziani sono state realizzate dal «Circo della Farfalla».
Protagonisti della giornata solidale gli ospiti della mensa sociale francescana e quelli segnalati dai Servizi Sociali del Comune di Cori, oltre ai ragazzi del Centro del Sollievo per Disabili Adulti di Giulianello «L’isola di Nemo». Le storie di vita di chi è meno fortunato si sono incontrate e confrontate, almeno per qualche ora i partecipanti hanno potuto mettere da parte la solitudine ed il disagio sociale quotidiano per vivere attimi di allegria in sana e piacevole compagnia.
Il tutto nello storico Convento di San Francesco che ha aperto le sue porte all’accoglienza. I festeggiamenti nei locali che ospitano un giorno a settimana, il martedì sera, la mensa sociale inaugurata a giugno, gestita dall’IPF e dall’R2. Le materie prime come al solito sono pervenute dalla generosità dei cittadini, dei commercianti e delle imprese locali, che pure in questo caso hanno voluto rivolgere un pensiero agli altri con un piccolo ma concreto gesto di altruismo, come il donare generi alimentari per chi non ne ha a sufficienza.
