Priverno, Consulta comunale delle donne. Quattrociocche: ”Regolamento frutto di sei mesi di lavoro”

*Comune di Priverno*
*Comune di Priverno*

L’ultimo consiglio comunale del 2013, tenutosi lo scorso 20 dicembre, si è concluso con l’approvazione del regolamento della Consulta Comunale femminile delle Pari Opportunità. Il punto, portato in discussione dal Consigliere Comunale delegato alla Pari Opportunità Sonia Quattrociocche, è stato approvato con il voto unanime dell’intero Consiglio Comunale ed ha ricevuto parole di apprezzamento da tutti i consiglieri presenti. La Consulta, un organo consultivo e di proposta, opererà in attuazione dei principi contenuti nella Costituzione italiana (artt. 3 e 37) e sarà composta di diritto dalle Consigliere Comunali in carica, dalle rappresentanti dell’associazionismo femminile, dei partiti politici, del mondo sindacale, della scuola, della cultura e dell’informazione.

“Il Regolamento – afferma il consigliere Quattrociocche –  è il frutto di sei mesi di lavoro, portato avanti in stretta sinergia sia con i rappresentanti della minoranza all’interno della Commissione Cultura, sia con rappresentanti dell’universo associativo privernate. Questo metodo di lavoro si è dimostrato molto efficacie e ci ha permesso di raggiungere un risultato molto importante in un breve lasso di tempo. Un metodo  che spero possa essere riproposto anche in futuro: nel corso del mio quinquennio da consigliere vorrei lavorare affinché l’Articolo 3 della Costituzione, nei suoi due commi, trovi piena applicazione e per far ciò c’è bisogno della collaborazione di tutti”.


L’approvazione del Regolamento, comunque, non è che un passaggio intermedio di un percorso più lungo iniziato lo scorso maggio con l’insediamento del sindaco Angelo Delogu e della nuova Amministrazione Comunale. Un percorso iniziato con l’adesione al programma ANCI ‘365 giorni no alla violenza sulle donne’ e  proseguito con una fitta serie di incontri sfociati nella manifestazione “Io valgo. Stop al femminicidio” tenutasi dal 23 novembre al 1 dicembre presso i Portici Comunali.

Questo impegno è valso al comune di Priverno il riconoscimento dello status di socio onorario del ‘Telefono Rosa’ di Frosinone, associazione ONLUS che da decenni offre assistenza e sostegno psicologico alle donne vittima di violenza. Lo scorso 25 novembre, presso il teatro Antares di Ceccano, si è tenuta la cerimonia di conferimento alla presenza di alcune personalità del mondo sociale, politico e culturale italiano. In quell’occasione è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Comune e Telefono Rosa al fine quello di creare una rete antiviolenza tra l’ente, le forze dell’ordine e l’associazione stessa.

“L’incontro – afferma la delegata alle Pari Opportunità Sonia Quattrociocche – ha offerto a tutti noi spunti di riflessione molto importanti e ci ha permesso di stringere rapporti istituzionali e non che torneranno molto utili nel futuro prossimo. Dobbiamo lavorare affinché si parli di femminicidio e violenza di genere tutti i giorni e non solo in occasioni sporadiche”.